Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] metabolismo del calcio.
Composti
Carburo di c.
Composto chimico, CaC2; noto in quattro forme allotropiche: la forma dell’acido cloridrico con il carbonato di c., nell’industria è anche ottenuto come sottoprodotto nella fabbricazione della soda con ...
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Chimica
Acqua allo stato solido, con densità minore di quella dell’acqua allo stato liquido (fig. 1). Il cambiamento di stato, naturalmente (g. naturale) o artificialmente provocato (g. artificiale), si [...] ’una dall’altra per la loro forma cristallina e per le loro proprietà chimico-fisiche (densità, calore specifico ecc.). Le forme I, III, V, VI o fluvioglaciali che lo hanno conservato.
tecnica Industria del g. artificiale Il g. artificiale è ...
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chimica Coagulazione dei colloidi idrofili ottenuta per aggiunta di sali neutri; poiché i colloidi così precipitati non si denaturano, la coagulazione risulta reversibile, per cui è sufficiente aggiungere [...] , che, ammassate in pile, vengono poi lasciate in riposo in modo che le impurità si eliminino con la salamoia.
Nell’industria ceramica, formazione di una vetrina sui manufatti di grès per effetto dell’aggiunta di sale nei forni di cottura; i vapori ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] . Questo tipo di conduzione è tipico di molti r. impiegati nell’industria farmaceutica e nelle produzioni chimiche ad alto valore aggiunto.
Nelle lavorazioni chimiche con elevata capacità produttiva sono preferiti r. in cui le operazioni possano ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] usato negli edifici dei grandi magazzini (a Parigi, Bazar de l’Industrie di P. Lelong, 1830; magazzini Bon Marché di L.-A. Boileau cui sono poco lavorabili. Si usano per manufatti da laboratorio chimico.
I v. di silice hanno un tenore di silice più ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] più m. diversi.
Proprietà
Da un punto di vista più strettamente chimico i m. presentano le seguenti proprietà.
a) Formano con l’ dell’epoca classica tale tecnica cade in disuso; l’industria della fusione del m., di nuovo fiorente soprattutto nel ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] ed esportazione del r.; regioni ricche di giacimenti ramiferi furono l’Eubea, la Macedonia, la Penisola Iberica; fiorente fu l’industria del r. anche in Pannonia, Irlanda, Sardegna, nell’isola d’Elba. Il r. puro, impiegato ancora da Etruschi e Romani ...
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Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Chimica
Generalità
L’o. [...] per speciali lavorazioni (fusione e lavorazione del quarzo, del platino ecc.); in processi di gassificazione; nell’industria dei composti organici (ossidazione dell’aldeide acetica ad acido acetico, dell’alcol metilico ad aldeide formica ecc ...
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Polisaccaride largamente diffuso nel regno vegetale, dove costituisce il componente base della parete cellulare.
Chimica
La c. è sintetizzata nei vegetali a partire da carboidrati più semplici, a loro [...] in forma di fibra. Trattamenti in autoclave con agenti chimici, seguiti da trattamenti meccanici di sfibratura per separare dal nella finitura dei tessuti insieme all’amido, nell’industria della carta, nella preparazione di adesivi, di colloidi ...
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Ione NH4+ che si forma in soluzione acquosa di ammoniaca. Si comporta come un metallo alcalino, di cui sono noti un gran numero di sali. Acetato di a. Esistono due acetati, l’uno neutro, CH3COONH4, e [...] solubili in acqua, alcol e alcali, che a temperatura ordinaria sublimano molto rapidamente; è usato nell’industria tessile, in chimica analitica, nella colorazione di bronzi e ottoni ecc. Riscaldando il solfidrato con zolfo in polvere si ottengono ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...