La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] era il perfosfato, ottenuto solubilizzando il fosfato con acido solforico; il potassio proveniva da diversi sottoprodotti dell'industriachimica. L'azoto, tuttavia, era l'elemento più importante e il maggior limite alla produzione vegetale. Le fonti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] se su piccola scala, standard e soluzioni modello per l'impiego della spettroscopia a raggi infrarossi e di altre tecniche nell'industriachimica. Una funzione pionieristica fu esercitata in tal senso da William W. Coblentz (1873-1962) al NBS; egli è ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] spring (1962) in cui Rachel Carson descrisse gli effetti del DDT e delle pratiche dell’industriachimica, oltre alla relazione tra economia, industria, ambiente e benessere generale. Questo tipo di argomentazioni fu proiettato nel futuro dal rapporto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] , migliori condensatori e microtomi più sofisticati. Questa fu anche l'epoca delle grandi scoperte da parte dell'industriachimica tedesca, che resero possibili l'applicazione di nuovi metodi e l'utilizzazione di sostanze fissanti e coloranti per ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] L’intossicazione da m. è chiamata manganismo. Colpisce i lavoratori che entrano in contatto con il minerale (industria metallurgica, fabbricazione di pile elettriche ecc.). L’inalazione delle polveri o dei vapori provoca lesioni polmonari (polmoniti ...
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Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] F. Kutzing provarono che il lievito, prima creduto un composto chimico, era invece un organismo vivente; nel 1856 L. Corvisart scoprì la pancreatina, usata nella sbozzimatura dei tessuti, nell’industria del cuoio ecc.; la pepsina, usata per preparare ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] i fenomeni di turbolenza idrodinamica, la cinetica chimica, il comportamento di certi circuiti elettronici caratteristici progetto o per analizzare l’applicazione di un controllo. Nell’industria, per es., m. è il campione destinato a riprodurre la ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] esportatore) di sostanze di rifiuto: dai gas derivati da industrie, veicoli a motore e impianti di riscaldamento (principali fattori L’a. in senso lato (nelle sue componenti fisiche, chimiche e biotiche) ha sempre condizionato lo stato di salute dell’ ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] derivano, in generale, dalla trasformazione di energia non elettrica: chimica, termica, luminosa, meccanica. L’intensità del c. e rom: accanto ai molti c. di lavoro coatto per l’industria di guerra, sorsero veri e propri c. di sterminio dove fu ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] si forma un gran numero di sostanze, di diversa natura chimica, che non sono essenziali alle funzioni vitali, ma rappresentano fermentazioni propionica e lattica è ampiamente utilizzata nell’industria casearia; d) fermentazione formica, propria dei ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...