estremofilia
estremofilìa s. f. – Capacità, tipica di alcuni microrganismi, di sopravvivere in ambienti ostili, caratterizzati da stress fisico-chimici: alte e basse temperature, radiazioni, elevata [...] ed economiche, tanto che, con i loro prodotti cellulari, trovano già applicazione nell’agricoltura e nell’industriachimica e farmaceutica. Gli enzimi prodotti dagli estremofili, detti estremozimi, possono avere attività ottimale in condizioni molto ...
Leggi Tutto
ZSM-5
Andrea Ciccioli
Zeolite sintetica di composizione tipica Nan(AlnSi96−nO192)·16H2O. La composizione esatta varia a seconda delle condizioni di sintesi e di trattamento post-sintesi, che vengono [...] modificazioni includono la conversione del metanolo in benzina, la produzione di idrocarburi aromatici per ciclizzazione di paraffine e olefine leggere, l’isomerizzazione dello xilene, la sintesi di vari intermedi dell’industriachimica.
→ Zeoliti ...
Leggi Tutto
gas di sintesi
Sergio Carrà
Miscela di idrogeno e monossido di carbonio impiegata in importanti processi dell’industriachimica, in particolare nella produzione dell’ammoniaca e del metanolo. Costituisce [...] inoltre una fonte per l’ottenimento dell’idrogeno. Originariamente il gas di sintesi veniva preparato dal carbone mediante la reazione del gas d’acqua:
Cs + H2O → CO + H2.
Il crescente fabbisogno di ammoniaca ...
Leggi Tutto
Warburg
La più antica dinastia di banchieri tedeschi di origine ebrea. Presero il nome dalla città di W., nella Renania Settentrionale, dove erano arrivati da Bologna nel 1500. Nel 17° sec. si trasferirono [...] . Nel 1926 entrò nel direttivo della IG America, la holding che controllava le attività americane della IG Farben, industriachimica di proprietà del ramo tedesco della famiglia. Insieme a E. M. House, consigliere del presidente, fondò il Council ...
Leggi Tutto
elettrolitico
elettrolìtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di elettrolisi] [FTC] [CHF] Cella e.: dispositivo per elettrolisi o per operazioni analoghe, costituito, nella sua forma più elementare, da un vaso, [...] di laboratorio, per misurazioni di conducibilità, ecc. ed è dotato, a seconda delle necessità, di accessori particolari; nell'industriachimica assume per lo più la forma di vasca, costituita o rivestita internamente di materiale resistente al-l ...
Leggi Tutto
ICIPU [Istituto di Credito per le Imprese di Pubblica Utilita]
ICIPU (Istituto di Credito per le Imprese di Pubblica Utilità) Istituto di credito speciale, incorporato dal 1981 nel CREDIOP (➔), appartenente [...] adottate. Nel secondo dopoguerra l’ICIPU fu attivo anche nel credito alle grandi imprese industriali. Negli anni 1960 e 1970 concesse credito agevolato per l’insediamento dell’industriachimica (➔ chimica, industria) nel Mezzogiorno d’Italia. ...
Leggi Tutto
sopramolecolare
sopramolecolare [agg. Comp. di sopra- e molecolare] [CHF] Chimica s.: settore della chimica, i cui inizi risalgono alla fine degli anni '60, che studia la capacità di certe molecole organiche [...] e anticorpi artificiali), nella medicina (impiego di antibiotici molto specifici e di farmaci ad azione ritardata) e nell'industriachimica (estrazione di componenti pregiati presenti in basse concentrazioni, eliminazione di contaminanti, catalisi). ...
Leggi Tutto
Kwong Joseph Neng Shun
Kwong 〈kuòn〉 Joseph Neng Shun [STF] (n. Chung Won, Cina, 1916, nat. SUA) Chimico fisico in laboratori di ricerca di un'industriachimica (1942). ◆ [TRM] Equazione di Redlich e [...] K.: v. stato, equazione di: V 614 d ...
Leggi Tutto
Interfasi: caratteristiche chimico-fisiche
Elio Santacesaria
La materia che ci circonda si presenta in tre distinti aspetti caratterizzati da diversa densità. Questi tre differenti stati della materia [...] , Wiley, 1990.
Baglioni 2000: Baglioni, Piero - Berti, Debora - Bonini, Massimo, Preparation and stability of emulsion, "Chimica & industria", 7, 2000, pp. 743-750.
Brunauer 1938: Brunauer, Stephen - Emmett, Paul H. - Teller, Edward, Adsorption ...
Leggi Tutto
fibra
Le f. tessili sono prodotti filamentosi che si prestano a essere filati e poi tessuti. In origine, si definivano ‘fibre’ solo i prodotti naturali, ma nel tempo si è passati alla distinzione tra [...] (lana, seta ecc.), mentre le seconde, fatte dall’uomo, si distinguono a loro volta in f. artificiali (➔ chimica, industria), prodotte a partire da sostanze naturali (cellulosa, proteine) solubilizzate e coagulate in fili (rayon, lyocell, acetato), e ...
Leggi Tutto
industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...