Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] per l'aumento della produttività e per l'afflusso di manodopera e di capitali verso l'industria.
Un ruolo centrale nella rivoluzione agricola e nella nascita del capitalismo è stato attribuito alle enclosures. Sebbene il processo di recinzione delle ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] compagno perché era venuto varie volte con me alle riunioni in quella tenuta agricola fuori città" (Baduel, p. 23). Erano i primi mesi del al centro e a destra, nella finanza e nell'industria, oltre che nella grande stampa, perché in effetti prese ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] movimenti demografici. Ne ricordiamo i principali: M. Abrate, L'industria siderurgica e meccanica in Piemonte dal 1831 al 1861, Torino 1961; P. L. Ghisleni, Le coltivazioni e la tecnica agricola in Piemonte dal 1831 al 1861, ibid. 1961; G. Guderzo ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] vitalizi, assicurazioni). La crisi dell'industria serica segnava un momento importante nella secolo e il periodo dell'occupazione austro-russa v. G. Prato, L'evoluzione agricola nel sec. XVIII e le cause economiche dei moti del 1792-1798in Piemonte,in ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] sostenendo che in Italia, come lo era la grande industria, anche le organizzazioni operaie erano un fenomeno marginale e in piena febbre edilizia, quando la grande immigrazione agricola, potenziale serbatoio sociale dell'anarchismo, dette la ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] , teorizzando la totale libertà dei mercati e l'attribuzione di un ruolo egemonico alla produzione agricola rispetto alla manifattura e all'industria.
Negli articoli che scrisse per l'Encyclopédie il chirurgo di corte François Quesnay mise a ...
Leggi Tutto
Fascismo
Renzo De Felice
di Renzo De Felice
Fascismo
sommario: 1. Origini del fascismo italiano. 2. Il regime fascista italiano. 3. La Repubblica Sociale Italiana. 4. Il fenomeno fascista. □ Bibliografia.
1. [...] , si trasformò in una crisi di sovraproduzione che portò ad una crisi dei prezzi agricoli e, per riflesso, anche di quelli industriali; forti immobilizzi in industrie (e sempre maggior fusione tra interessi industriali e bancari) i cui impianti erano ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] buonarrotiano dal piano del consumo a quello della produzione e dalla massa agricola, sulle prime quasi l'unica a essere tenuta presente, al proletariato delle città e dell'industria nascente. Si dava così l'abbrivio a nuovi raggruppamenti di lotta ...
Leggi Tutto
Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] , secondo quanto scrive Proudhon, "dittatura dell'industria, dittatura del commercio, dittatura del pensiero, non può superare la dimensione della tribù. Il modo di produzione agricolo permette di creare la prima forma di Stato su un territorio che ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] (altro firmatario comunista del patto sopra ricordato) a vicecommissario del sindacato dell'industria (8 agosto). A Milano, dove rientrò tra il 14 e il offerta insufficiente, a causa di una produzione agricola stagnante e per l'esaurimento di risorse ...
Leggi Tutto
industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
industriante
s. m. [der. di industria]. – 1. ant. Chi esercita un’attività industriale o comunque trae dall’industria i suoi guadagni. 2. Nell’Italia merid., conduttore di azienda agricola in affitto, generalmente di notevole estensione.