Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] tuttavia per oggetto immediato la costituzione e la gestione di un’impresa agricola, come le compravendite di terreni, di animali, di sementi, di concimi creazione di nuova occupazione nei settori dell’industria, dell’agroindustria, dei servizi e del ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] di antichi insediamenti e di un retroterra agricolo; nella grande piana deltizia in cui sorge 9% nel 2004, il 5% nel triennio seguente), trainata in specie dall’industria e dal turismo (22 milioni di visitatori nel 2007). La disoccupazione è però ...
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L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] , cave, torbiere, saline, laghi, stagni e altre acque interne nonché i r. dei terreni, per la parte derivante dall’esercizio delle attività agricole, se prodotti da società (di cui all’art. 32 del t.u.i.r). La determinazione del r. d’impresa segue le ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] scarsa disponibilità dei fattori di produzione essenziali a una moderna industria: capitale e lavoro specializzato. L’attività prevalente è quella agricola, caratterizzata da arretratezza, scarsa meccanizzazione e sovrabbondanza di manodopera. Il ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] ) di sostanze di rifiuto: dai gas derivati da industrie, veicoli a motore e impianti di riscaldamento (principali di falda, del suolo, dell’aria e infine dei prodotti agricoli. Elevati dosaggi di liquami possono essere causa di possibili inquinamenti ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] direttamente i liberi con le loro famiglie; invece negli stati agricoli a cultura intensiva, come l'Elide, si ha un forte reggia, quella dell'800 lo è sulla city e sulle industrie.
La ferrovia con la diminuzione oraria delle distanze e con ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] beni di consumo è stato più lento) e quello della produzione agricola di 12 miliardi contro 8,7 negli stessi anni. Continua in complesso tra il 1933 e il 1937 sono stati investiti nell'industria 54-55 miliardi di cui 24 in nuovi impianti (che sono ...
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(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] e potrebbero stare a indicare che è proprio la partecipazione diretta la migliore forma di gestione dell'azienda agricola.
I censimenti dell'industria, del commercio e dei servizi. - Tra il 1951 e il 1981 il numero delle imprese operanti nel settore ...
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La disoccupazione in Italia e nel mondo tra il 1929 e la seconda Guerra mondiale. - Un forte squilibrio tra potenziale di lavoro e possibilità d'impiego, l'esistenza di vaste zone depresse, il basso reddito [...] disoccupati, le punte massime per il centro.
Anche nel settore agricolo la disoccupazione ebbe un andamento crescente nel corso del 1946, meno, di cui 71.000 in agricoltura, 195.000 nell'industria, 65.000 nel commercio e 13.000 nelle attività varie. ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] passo con l'aumento dei mezzi di sussistenza: specialmente in alcune regioni di montagna, scarso di suolo agricolo e povere d'industrie, si è pertanto venuto determinando uno squilibrio, consistente in ciò che una parte della popolazione non trovava ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
industriante
s. m. [der. di industria]. – 1. ant. Chi esercita un’attività industriale o comunque trae dall’industria i suoi guadagni. 2. Nell’Italia merid., conduttore di azienda agricola in affitto, generalmente di notevole estensione.