Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] 'unione doganale, prevede la libertà di circolazione dei beni e deiservizi e dei fattori della produzione (capitale e lavoro).
Dal accompagnare i processi di adattamento delle industrie alle trasformazioni strutturali indotte dai mercati attraverso ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] era importante in quanto le tariffe dei noli e la qualità deiservizi forniti erano decisive per economie di si adottasse l'uso delle tariffe protettive, e che tali industrie si svilupparono rapidamente, protette da deboli barriere doganali, prima ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] caratteristica era quella di "unione" nella "stessa professione, industria, mestiere, servizio, per la difesa comune di interessi che sono comuni, contrario ancora alcuni decenni.
Anche nel settore deiservizi e in particolare del pubblico impiego la ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] economica, in quanto contribuì all'offerta di manodopera a basso costo per l'industria e ad ampliare il mercato interno dei beni e deiservizi.
Tuttavia potrebbe anche aver ritardato la crescita, ostacolando l'introduzione di tecnologie mirate ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] strutture statuali, un indebolimento dei sistema produttivo, una crescente inadeguatezza deiservizi e soprattutto un'instabilità autorevoli al centro e a destra, nella finanza e nell'industria, oltre che nella grande stampa, perché in effetti prese ...
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Fascismo
Renzo De Felice
di Renzo De Felice
Fascismo
sommario: 1. Origini del fascismo italiano. 2. Il regime fascista italiano. 3. La Repubblica Sociale Italiana. 4. Il fenomeno fascista. □ Bibliografia.
1. [...] organico furono relativamente scarsi, limitati assai spesso alle industrie (soprattutto minori) in gravi difficoltà economiche, e, '), sia in sede scientifica sia ad opera deiservizi psicologici e di propaganda delle forze armate statunitensi ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] Scotten, 1980, p. 626).
Joseph Russo, capo deiservizi segreti americani in Sicilia, testimonia però che i mafiosi un importante veicolo di promozione sociale. L'esercizio dell''industria agraria' nel latifondo ottocentesco è un caso tipico: in ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] Volturno. Sempre più pressante diveniva poi il problema deiservizi pubblici, nettezza urbana, trasporti, acquedotto, gas, tre commissioni permanenti (Finanze, Industria, Agricoltura e Lavoro; Petizioni), affidava l'esame dei progetti di legge, in ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] che aveva creato in modo innaturale una grande industria, favorendo gruppi ristretti a scapito dell'interesse generale dalla preoccupazione per la sindacalizzazione estesa anche ai dipendenti deiservizi pubblici. Qui il F. faceva propria l'analisi ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] nel rispetto dei diversi compiti. Il nuovo Comando Supremo curò particolarmente lo sviluppo deiservizi informativi e produzione dell'industria bellica nazionale e le crescenti difficoltà dell'Impero austro-ungarico, erano il frutto dei lungimiranti ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...