Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] 'economia informale superare come fatturato l'economia normale (v. Häussermann e Siebel, 1993). Immigrazione, terziarizzazione e industriadeiservizi sono un fattore essenziale di uno sviluppo basato su salari ridottissimi. Si diffondono fenomeni di ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] patrimonio immobiliare e per l’aumento dei costi di erogazione deiservizi, con il rischio di una trasformazione 000 nel 1975, grazie allo sviluppo di uno dei maggiori agglomerati italiani di industria pesante (1300 ha) e accogliendo una cospicua ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] .
Servizi e comunicazioni. Quasi l’80% della popolazione attiva è impiegato nel settore deiservizi, che del boom della Borsa che durava dal 1926, il declino delle industrie tessili e del carbone, la sovrapproduzione agricola.
Legato alla sua ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] il settore tessile, che pure aveva dato il primitivo slancio all’industria milanese, era sopravanzato dalla chimica, dalle costruzioni e impianti, ma grazie alla presenza di lavoratori salariati deiservizi e dei ceti impiegatizi, sicché la classe ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] i connotati di città prevalentemente operaia (gli operai impiegati nell'industria scesero dal picco del 46,6% nel 1961 al 40, il baricentro economico al settore deiservizi, una transizione trainata dai servizi alla produzione (ricerca, progettazione, ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] (piano Solo). Lo scandalo del coinvolgimento deiservizi segreti in trame eversive viene alla luce nel fino al 3 aprile 1861), P. Bastogi; guerra, M. Fanti; agricoltura, industria e commercio (ricostituito il 12 luglio 1860), T. Corsi (fino al 22 ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] , Tiszavasváry, Debrecen. Industrie meccaniche, volte alla produzione di veicoli commerciali e materiale ferroviario, hanno sede a Budapest, Győr, Miskolc, Pécs. L’elettronica ha il suo maggior centro in Székesfehérvár.
Il settore deiservizi (62,4 ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] delle provvidenze pubbliche, della privatizzazione deiservizi; solo lentamente, negli anni con gli architetti d’avanguardia europei, da Le Corbusier (Centrosojuz, poi Palazzo dell’industria leggera, a Mosca, 1929-35) a A. Lurçat, che soggiorna in R ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e sostiene un consistente flusso di esportazioni.
Il settore deiservizi assorbe circa il 71% della forza-lavoro (in , nella parte settentrionale della S. si diffuse l’industria mesolitica aziliana. Mesolitici e neolitici sono i køkkenmøddinger ( ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] Unito ha registrato un’imponente crescita del settore deiservizi (in particolare del cosiddetto terziario avanzato), che dopoguerra in bilico tra un programma di nazionalizzazione delle industrie di grande rilevanza economica e di promozione del ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...