Rifiuti
Gli svantaggi del progresso
Verso un sistema integrato di gestione dei rifiuti
di Roberto Sorrentino
8 marzo
A causa della saturazione dei centri di raccolta e della mancata realizzazione di nuovi [...] , rimorchi e simili fuori uso e loro parti.
L'industria manifatturiera, il settore delle costruzioni e delle demolizioni, l' pericolosi.
I costi deiservizi
I costi per i servizi relativi alla gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti di qualsiasi ...
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terziario
Maria Grazia Galimberti
Il settore economico deiservizi
Esistono attività economiche che non possono essere attribuite né al settore primario – l’agricoltura – né al settore secondario – [...] al lavoro nel terziario sono arrivati al 65,0% del totale degli occupati, nell’industria al 30,8% e nell’agricoltura al 4,2%; il settore deiservizi ha avuto un incremento dello 0,6% rispetto al 2001.
La dematerializzazione
Dematerializzazione, una ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] e non compatibili con la tecnologia avanzata di Internet. La crescita economica non è più guidata dai servizi, ma dalle industriedei calcolatori, del software e delle telecomunicazioni: come afferma il premio Nobel per l'economia Kenneth J. Arrow ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] e idoneamente conservati. A ciò aggiungasi che l'industria alimentare ha creato prodotti di nuova concezione, adatti alla diminuzione dei tempi disponibili per la cucina e per i servizi domestici e alla necessità di mangiare in intervalli di ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] cipriota sorge una struttura di santuario che gestisce l'industriadei metalli (Knapp 1986). Sempre in ambito egeo e siro mezzo universale di acquisto e di pagamento di beni o di servizi (Parise 1996). Queste sono, in sintesi, le valenze attribuite ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] nella nuova classificazione delle attività economiche ATECO '91, utilizzata per il Censimento dell'Industria e deiServizi (CIS), come altri servizi pubblici, sociali e personali. Altre attività, inerenti soprattutto allo spettacolo riprodotto e all ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] dalla Germania Occidentale a Mogadiscio. L'80% vorrebbe la soppressione deiservizi aerei da e per i paesi che ospitano terroristi; più della modo uniforme e su scala mondiale. Sebbene l'industria degli esplosivi e gli esperti di polizia auspichino l ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] di Voltaire a questo proposito: "Una volta non c'era altra risorsa per i piccoli che mettersi al serviziodei grandi; oggi l'industria [=industriosità] ha aperto mille vie, ignote cent'anni fa" (v. Voltaire, 1751). È il gioco della rete invisibile ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] , dove le attività assicurative assumono i caratteri di un'industria di massa. Si verifica pertanto una situazione che può fondamentalmente improntato al principio della libera circolazione deiservizi.
Bibliografia
Aaronovitch, S., Samson, P., ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] , e i libri e i periodici di circa due miliardi e mezzo. Queste cifre vanno viste nel quadro della più ampia industria del sapere e deiservizi connessi con i media. Ad esempio, negli Stati Uniti la spesa totale in stampati si avvicinò nel 1967 ai 22 ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...