Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] s. m. sono dipese da veri e propri modelli per mezzo dei quali si è tentato di conseguire una coerenza discorsiva sul piano non solo nell'agricoltura e nell'industria manifatturiera, ma soprattutto nei servizi, nel basso terziario, nel lavoro ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; App. II, 11, p. 927)
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - L'area dell'Unione è di 1.223.618 km2, oltre [...] dato vita, recentemente, all'affermarsi di una forte industria conserviera. Nel 1958 si sono registrate 413.600 t entrate e 912 milioni di spese. La bilancia dei pagamenti, limitatamente al saldo merci e servizî, presenta un deficit a fine 1958 (214 ...
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PAPANDRÉU, Andréas
Antonio Solaro
Economista e uomo politico greco, nato a Chíos il 5 febbraio 1919, figlio dell'uomo politico Geórgios. Studente in legge all'università di Atene, venne arrestato nel [...] regolamentazione degli scioperi nei servizi civili, la municipalizzazione dei trasporti pubblici urbani. tra cui: Economics as a Science (1958; trad. it., in L'Industria, 1962); Introduction to macroeconomic models (1965; trad. it., 1967); Democracy ...
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HEATH, Edward Richard George
Alfredo Breccia
Giuliano Caroli
Statista inglese, nato a Broadstairs, nel Kent, il 9 luglio del 1916. Educato alla State Grammar School di Ramsgate e al Balliol College [...] Magno per servizi resi all'unità europea; fino alle elezioni generali del 1964 fu segretario di stato per l'industria, il quella, ancora più netta, dell'ottobre successivo. Dopo il ritorno dei laburisti di Wilson al potere, H. ha mantenuto ancora per ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] dei fiamminghi e a investire problemi politici e sociali del massimo rilievo, come le sorti della grande industria un secolo e mezzo di unità viaggi e affari, impieghi e servizi, migrazioni e permanenze, amicizie e matrimoni, studi e politica, lavoro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] dei tracciati stradali, di storia monetaria e dei prezzi, della popolazione e colonizzazione, di storia delle industrie, di archeologia agraria, di storia dei la storia come un’arma di combattimento nei servizi di propaganda dell’esercito, e con l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] presenti pericoli sono grandi et hanno bisogno di virtù, di industria e di spesa a volergli fuggire. Ordinate dunque queste cose come un tale passaggio [del capitano dal servizio del duca a quello dei veneziani] sia avvenuto e per quali ragioni: ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] si moltiplicarono anche le opportunità di lavorare al servizio dello Stato. Prima dell'inizio della guerra dei Trent'anni, nel 1618, in buona arti e i mestieri (solo quello sull'industria del carbone ammontava a milletrecentocinquantasei pagine).
I ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] Parlamento cercarono di tenere buoni rapporti specie col clero in servizio pastorale (e, per quanto possibile, anche coi vescovi): lire di imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria».
È interessante soffermarsi su queste tre ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] solo modo di fornire un aiuto effettivo agli abitanti dei paesi comunisti. Era un principio di ‛realismo modo semplice e rapido; quella dell'industria si presentava invece come un processo assai con l'esercito e i servizi segreti. È una tendenza che ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...