FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] di rilievo del F. a favore delle leggi sulla municipalizzazione deiservizi e sulla bonifica dell'Agro romano.
Il F. morì generale, fasc. 108/1, citato da A. Confalonieri, Banca e industria in Italia 1894-1906, Milano 1974, I, p. 6 n.
Per ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] discutendo una tesi sull'industria del legno. La Scuola superiore lo segnalò al ministero dell'Industria e Commercio per una nel dicembre 1936 nell'ambito del piano di risanamento deiservizi di navigazione sovvenzionati. Anch'essa ebbe funzioni di ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] elemento- caratterizzante dei settore era quello della vetustà del naviglio e dei bassi costi di attivazione deiservizio.
Nell'aprile del 1954, pp. 123-134; V. D. Fiore, L'industriadei trasporti marittimi in Italia, Roma 1966-1973; G. Doria, ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] deiservizi convenzionati. Si trattava senza dubbio di una manovra a danno del F. e dei della Sicilia medievale e moderna, Bari 1970, pp. 678 s.; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia. 1894-1906, I, Milano 1974, p. 203 n.; II, Milano 1976, ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] capitalistico, l'A. fu consigliere della Società anonima per l'industria del vetro (SAIV, fabbrica di bottiglie con stabilimento a Fiumicino, membro della Commissione consultiva dei mercati all'ingrosso deiservizi annonari del governatorato di Roma ...
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PANZARASA, Rinaldo
Mario Perugini
– Nacque a Novara il 10 gennaio 1877, primogenito di Ercole e Luisa Fea; ebbe un fratello minore, Cesare, nato nel 1890.
Terminati gli studi giuridici, all’Università [...] aveva iniziato a orientarsi verso l’erogazione di altri servizi: dal riscaldamento alla generazione di forza motrice. Dalla ’introduzione nel 1925 di una maggiore protezione doganale dell’industriadei coloranti e in un prestito di 50 milioni di ...
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PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] dopoguerra, Giovanni cercò di dotare la comunità materana deiservizi e delle infrastrutture più necessarie e contribuì a porre invece, che fosse la fine di un’epoca memorabile per l’industria molitoria materana» (Riccardi, 2011, p. 96). L’azienda ...
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GEISSER, Alberto
Marco Bocci
Nacque a Torino il 13 febbr. 1859 da Ulrich, di nazionalità svizzera, noto banchiere e imprenditore, e da Josephine Müller.
Dopo essersi laureato in legge, nel 1880, presso [...] in Europa ma anche negli Stati Uniti - andava, piuttosto che alla gestione deiservizi da parte di aziende municipalizzate, alla concessione dei medesimi all'industria privata e all'eliminazione in alcuni settori, come quello elettrico, di ogni forma ...
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società postindustriale
Sergio Parmentola
La terza rivoluzione industriale: dall’industria ai servizi
La società postindustriale è il frutto della più recente trasformazione economica – la cosiddetta [...] era è la preminenza del settore terziario dell’economia, cioè deiservizi – trasporti, scuola, sanità, banche, cultura, tempo libero – rispetto al settore primario (agricoltura) e al secondario (industria). Già nel 1956 negli Stati Uniti il numero ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] altri prodotti di miniere, nonché i servizidei pubblici banditori, dei calzolai, dei parrucchieri, dei bagni ecc., furono tutti oggetto di , e ancor più in Francia, dove si estende anche all’industria e dove si moltiplicano, specie al tempo di J.-B. ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...