BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] congregazione del Concilio e membro delle congregazioni dei vescovi e regolari, dell'Immunità ecclesiastica, delle Reliquie e delle Indulgenze.
Più che all'attività di Curia l'Orsini si sentiva però inclinato alla diretta cura delle anime: nominato ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] occasione il Boccaccio gli raccomandò il Salutati: si veda Salutati, Epistolario, I 19), e appoggiandone in Curia la richiesta d'indulgenze per la chiesa dei SS. Michele e Iacopo che egli stava restaurando in Certaldo. Agli inizi del 1360 il B. fu ...
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CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] il Papa non haveva autorità"; 2)"Che l'intercessione dei santi non fosse necessaria per la salute dei fedeli et che le Indulgenze fossero invalide"; 3) che non vi fosse Purgatorio; 4) "Che il corpo di nostro Signore Gesù Christo non fosse nell'hostia ...
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CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] teologici affrontati dal C.: nella prima predica questi aveva trattato della confessione, del purgatorio e delle indulgenze; nella seconda della giustificazione, fede, opere, messa; unaterza predica aveva annunciata al suo pubblico, sull'Anticristo ...
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DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] del denaro. In occasione della crisi nata dal decreto del 7 sett. 1754, che proibiva il licenziamento di indulgenze a Roma senza attestazione degli ordinari e obbligava i vescovi a concedere direttamente le dispense, si oppose al consultore ...
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BOVI, Bonincontro dei
Girolamo Arnaldi
Figlio di Nicolò, da Mantova, nacque a Bologna, ma trascorse la maggiore parte della sua vita a Venezia, dove numerosi documenti ne attestano l'attività di notaio [...] esaltare la parte avuta dai Veneziani nell'assicurare il buon esito delle trattative e ad enumerare le concessioni di insegne, indulgenze, privilegi, che il papa, per gratitudine, avrebbe fatto in quell'occasione al doge e alla città di Venezia: cero ...
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BETTI, Francesco
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Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] emerge chiara la sua ortodossia protestante: negli argomenti usati per la polemica contro il papa-anticristo, contro le indulgenze, il culto delle immagini, si può cogliere un'impronta spiritualistica di origine valdesiana, per altro né originale né ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] , p. 44).
Dall'opera del D., che ha il merito di uno stile poco elegante ma chiaro e senza eccessive indulgenze retoriche, emerge l'atteggiamento del nobile che, pur rivendicandosi verità e obiettività di testimone diretto, ritiene doverosi "i dovuti ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] . 1818), pur conservando S. Prassede in commenda. Membro delle congregazioni del Cerimoniale, dell'Immunità ecclesiastica, delle Indulgenze e sacre reliquie, della Visita apostolica, di Propaganda Fide, dei Vescovi e dei regolari, fu anche protettore ...
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ANTICI, Tommaso
Elvira Gencarelli
Discendente da nobile famiglia di Recanati - che poi si fuse con quella romana dei Mattei nacque il 10maggio 1731. Tranne che per il periodo centrale della sua vita, [...] malgrado, di quest'ultimo, prova fu, nel 1791, la nomina dell'A. a prefetto delle Congregazioni del Concilio e delle Indulgenze.
Quando, all'inizio del 1797, mentre Bonaparte moveva contro lo Stato della Chiesa, a Roma si vide chiaramente come ogni ...
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indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...
indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...