URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] questo Anno santo. Fu plausibilmente per far fronte a tali inconvenienti che venne concessa ampia facoltà di perpetrare indulgenze anche in altri territori, dalla vicina Subiaco fino alla Sicilia e alla Scandinavia. Non sono rimasti i provvedimenti ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] IV) l'incarico di restaurare la basilica di S. Paolo, per la quale già dal 1423, con la concessione di particolari indulgenze, aveva sollecitato i fedeli a devolvere una parte dei propri lasciti testamentari. Nel 1425, in occasione del restauro di S ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] aveva mostrato il suo favore, lo chiamò a far parte del suo consiglio. Nello stesso anno A. fu nominato commissario per l'indulgenza che Carlo V aveva ottenuto da Leone X. Ma una svolta decisiva nella sua vita fu l'incarico politico e diplomatico che ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] una Rosa d'oro a Raimondo Berengario V, conte di Provenza, come sappiamo da una bolla con cui lo stesso I. IV concesse indulgenze ai fedeli che avrebbero visitato la tomba di Raimondo nella chiesa di St-Sauveur a Aix-en-Provence, alla quale il conte ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] dei vescovi spagnoli. G. si pose così all'origine dell'incremento, visibile lungo tutto il XII secolo, di indulgenze per elemosine e visitazioni. Altre indulgenze a suo nome per S. Sofia a Benevento (18 apr. 1118), per Genova (10 ott. 1118) e per ...
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Storia
La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in 30 c., 10 per ognuna delle 3 tribù dei Tizi, Ramni e Luceri. Di esse [...] , dispense ecc. che si riferiscono al ‘foro interno’, con una sezione per la concessione e l’uso delle indulgenze; Supremo tribunale della segnatura apostolica, con funzioni di controllo sui tribunali inferiori della Chiesa e una specifica competenza ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] 6 luglio 1669 venne a costituire un nuovo dicastero, la Congregazione delle Indulgenze e delle Reliquie, che aveva il compito di procedere all'esame di tutte le indulgenze concesse dalla Sede apostolica e delle reliquie conservate nei luoghi di culto ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] congregazione del Concilio e membro delle congregazioni dei vescovi e regolari, dell'Immunità ecclesiastica, delle Reliquie e delle Indulgenze.
Più che all'attività di Curia l'Orsini si sentiva però inclinato alla diretta cura delle anime: nominato ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] fare il pastore "in loco". Quando se ne interessa, lo fa da lontano. E frutto del suo interesse le indulgenze plenarie ottenute da Paolo IV guadagnabili nella festività della Madonna Achiropita (questo il nome di un'immagine miracolosa della Vergine ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] e di altri luoghi di culto della città, di carattere eminentemente agiografico, con un'elencazione delle reliquie e delle indulgenze. Le prime edizioni a stampa dei Mirabilia e delle Indulgentiae, in latino, risalgono al Giubileo del 1475. Negli Anni ...
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indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...
indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...