URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] . Per la riconquista di Gerusalemme e della Terra Santa, oltre ai mezzi consueti, come l'indicazione di farla predicare e le indulgenze per i crociati, G. Bresc-Bautier ipotizza (pp. 288-89) che la netta predilezione di U. per l'Ordine dei Canonici ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] , molta autorità; moderava, confermava, togliea via gli ordini del duca, conoscea de le lettere, de doni, de le indulgenze, de le gratie, de privilegi et di tutte le concessioni ducali, le moderava le restringeva secondo che credea convenirsi al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] nuova storiografia della mentalità e della socialità, esse aiutavano a scoprire e riconoscere, nel suo spessore culturale e senza indulgenze folkloriche, l’identità di una storia locale «con i suoi eventi non solo politici, ma spirituali, di vita ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] , nonché avvocato concistoriale di papa Urbano VI; poiché questi, a propria volta, il 6 e il 12 febbr. 1386 accordò ampie indulgenze a chi visitasse gli altari della chiesa dell'ospedale bonifaciano e della cappella di S. Giacomo a Padova, si trattò ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] di prepararsi ad una buona morte, in pace con la Chiesa. Nell'agosto di quello stesso anno ricevette da Avignone quattro indulgenze ordinarie e una, plenaria, "in mortis periculo". Due mesi dopo si fece rilasciare dal papa Gregorio XI un solenne ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] febbr. 1514, Giulio poteva annunciare anche la concessione a Thomas Wolsey della diocesi di Lincoln; più delle straordinarie indulgenze concesse da Leone X e annunziate al re nella stessa data, era importante questa conferma di un'alleanza destinata ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] pace con Massimiliano d'Austria, in vista - ancora - della realizzazione di una crociata per la quale fu anche proclamata un'indulgenza, di cui il Della Rovere fu collettore generale per la Francia e il Delfinato. Di ritorno da questa missione, il 27 ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] 'autorità dei vescovi o il primato del pontefice. Nelle stesse settimane, infine, prese parte alle discussioni sulle indulgenze, chiedendo a Sirleto di raccogliere testimonianze sugli usi della Chiesa romana primitiva.
La dura presa di posizione dell ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] a quello dell'anno santo (legato peraltro alle aspettative per la fine della guerra in Francia) e a concedere indulgenze per i missionari. Tuttavia la decisione di ottemperare alla popolare devozione del pellegrinaggio delle sette chiese, il 21 ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] ducati a beneficio dei collegi e dei seminari della Compagnia in Giappone. Con il breve del 21 sett. 1591 confermò privilegi, indulgenze e facoltà già concesse ai gesuiti nelle Indie.
Notevole fu anche il sostegno di G. XIV agli oratoriani, ai quali ...
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indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...
indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...