MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] (Naso Romanus contrapposto al ferreum nasum di Lutero), confuta il metodo esegetico di Lutero e le tesi sulle indulgenze in una prospettiva aristotelico-tomistica, affermando il primato gerarchico-magisteriale del pontefice (l'edizione è in D'Ascia ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] e dei Riti; se ne aggiungeranno in seguito altre. Ben presto fu incaricato di dirigerne alcune come prefetto: dapprima quella delle Indulgenze e Sacre Reliquie per pochi mesi, poi quella dei Riti il 22 ott. 1900, dalla quale, pur conservandone la ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] generale dei francescani Bonaventura da Caltagirone del mantovano padre Ippolito Donesmondi (1594), gli Ordini, privilegi, et indulgenze della venerabile Compagnia della Santissima Croce di Mantova (1595). È probabile però che Tommaso proseguisse la ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] C. chiede severità nel comminare le penitenze in confessione (Comm., pars II, cap. 32, § 15), moderazione nel concedere le indulgenze da parte della Chiesa (ibid.,cap. 33, § 10), estrema cautela nel consacrare nuovi santi, come troppo spesso avveniva ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] è ricordata anche in una pergamena (Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Fondo Donà, cod. 495), con la concessione di indulgenze per il D., ambasciatore in Roma, e i suoi familiari, accordate, se vale la lettura dello stemma alquanto sbiadito, da ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] materiali esistenti, poi l’anno santo che portò a Roma quasi seicentomila pellegrini, desiderosi di acquisire le molteplici indulgenze plenarie per la prima volta offerte, ma soprattutto bisognosi di accoglienza, di approvvigionamenti di viveri e di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] ai brevi ed alle bolle apostoliche, eccettuate le bolle dogmatiche in materia di fede per i giubilei e le indulgenze, i brevi della Sacra Penitenzieria, ecc.; l'impegno regio di prestazione del braccio secolare ai tribunali vescovili; la concessione ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] , di avere dichiarato la scomunica semplice invenzione umana, inutile la confessione dei peccati, di nessun valore le indulgenze, il culto dei santi, delle immagini e delle reliquie, l'osservanza delle festività religiose e delle prescrizioni ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] . Comandava la nuova spedizione Carlo di Valois, fratello del re di Francia Filippo il Bello. Aveva ricevuto da Bonifacio VIII le indulgenze della crociata e da Carlo II d'Angiò la nomina a capitano generale di Sicilia, ma anche i poteri per condurre ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] convenzioni teatrali designati con imperativa evidenza nella fausta stagione produttiva del C.: solo con più indulgenze edonistiche e, di compenso, classicistica normatività, nella specializzazione delle funzioni mimetiche deputate al recitativo e ...
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indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...
indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...