ODESCALCHI ERBA, Benedetto
Benedetta Borello
ODESCALCHI ERBA, Benedetto. – Nacque a San Donnino (Como) nel 1679 da Antonio Maria Erba, senatore di Milano, marchese di Mondonico, nipote ex sorore di [...] su sollecitazione romana al fine di promuovere l’insegnamento della dottrina cristiana, si concludeva con l’elenco delle indulgenze concesse a tutti coloro che frequentavano le scuole.
Negli ultimi anni del suo episcopato, tormentati dalla malattia ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] 'esito del processo di canonizzazione.
Nel 1514 il cardinale Antonio Del Monte, legato apostolico in Umbria, concesse indulgenze ai pellegrini che visitavano la tomba del Bellacci. Nello stesso anno, quindi, i Reatini promossero la sua beatificazione ...
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FRUGERIO
Paola Romagnoli
Non conosciamo le sue origini, la famiglia e l'eventuale carica ecclesiastica ricoperta prima della nomina vescovile; è forse da identificare con un certo Frogerio, primo priore [...] n. 3 (doc. del 25 marzo 1048); C. Sigonio, De episcopis Bononiensibus, Bononiae 1596, II, pp. 58 s.; L. Sarti, Thesoro delle indulgenze di Bologna, Bologna 1589, p. 441; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna, I, Bologna 1596, p. 50; G.N. Pasquali ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] sostituto della Segreteria dei brevi e il 7 luglio 1877 lo chiamò a ricoprire la carica di consultore della congregazione delle Indulgenze e delle ss. reliquie), lo J. diventò, sotto Leone XIII, uno dei personaggi più in vista della curia romana. Di ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] con lettere pastorali quella al Sacro Cuore di Gesù: "Si veggono erette molte confraternite sotto questo titolo, arricchite di indulgenze del regnante pontefice, e in tutte le chiese parrocchiali, e in alcune pure dei regolari vi sono affisse le ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] della Boemia e l'amministrazione, insieme coi cardinali Bessarione e Carvajal, dei beni della crociata, cioè i proventi delle indulgenze e delle decime che si riscuotevano per la causa turca e quelli dello sfruttamento delle miniere d'allume di Tolfa ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] preparazione ma non ancora riunito. Tre trattati (Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 1172) si occupano delle indulgenze (De indulgentiis, estratto in Concilium Tridentinum, XII, pp. 256-259), della divina provvidenza e predestinazione (Apologia ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] 27, a c. 23r, G. trascrive il breve con il quale Giacomo della Marca era stato autorizzato da papa Pio II a concedere indulgenze per chi avesse sovvenzionato la crociata contro i Turchi. È nella funzione di cancelliere comunale che, il 25 ag. 1456, G ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] ; infine dal 1665 fu prefetto degli studi del Collegio urbano di Propaganda Fide. Nominato da Clemente IX consultore delle Indulgenze e Sacre reliquie, il B. continuava la pubblicazione dei suoi studi scotistici con i Commentaria... in tertium librum ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] benefici, e nel febbraio 1435 contro la decisione delle deputazioni che attribuiva al concilio il diritto di concedere indulgenze.
Ma il primo violento scontro avvenne il 9 giugno seguente, quando il concilio rilasciò il cosiddetto decreto delle ...
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indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...
indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...