TREVISAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, il 20 novembre 1527 da Domenico di Stefano e da Marina Foscari di Francesco.
Il padre percorse una notevole carriera [...] di essere convocato al Concilio di Trento. Durante questa breve permanenza riuscì a ottenere dal papa la concessione di talune indulgenze per la chiesa di S. Michele fuori le Mura e rivide il regolamento della Scuola degli accoliti, che superava le ...
Leggi Tutto
GIGLI, Gerolamo
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Fuscaldo, presso Cosenza, nel 1800. Adolescente, abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ammesso nell'Ordine dei predicatori nel monastero di Soriano in Calabria. [...] congregazioni come quelle dei Vescovi e regolari, dei Riti, dell'Esame dei vescovi, della Disciplina regolare, delle Indulgenze, delle Reliquie; per finire, fu presidente del collegio teologico dell'Università romana.
Socio dell'Accademia di ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] prete di San Marco.
Da cardinale fu nominato in varie congregazioni: quella del Concilio, dell’Immunità ecclesiastica, delle Indulgenze e SS. Reliquie, del Buon governo e della Fabbrica di S. Pietro. Fu anche direttore perpetuo dell’Arciconfraternita ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] teologici affrontati dal C.: nella prima predica questi aveva trattato della confessione, del purgatorio e delle indulgenze; nella seconda della giustificazione, fede, opere, messa; unaterza predica aveva annunciata al suo pubblico, sull'Anticristo ...
Leggi Tutto
BON (Bono), Andrea
Silvana Collodo
Cittadino veneziano, figlio di Giacomo e di Filippa, nacque a Venezia nella contrada di S. Margherita, dove era sita la "cha Bon", presumibilmente prima della metà [...] . Fra' Tommaso poté accostare in Venezia anche il B., il quale il 24 marzo 1406 emanò una lettera di indulgenza a vantaggio dell'Ordine della penitenza, richiamandosi ai meriti della sua più illustre rappresentante, Caterina da Siena, che dichiarava ...
Leggi Tutto
REZZONICO, Giovanni Battista
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 1° giugno 1740. Fu il penultimo dei cinque figli di Aurelio Rezzonico e Anna Giustiniani. La [...] Memoriali il 25 febbraio 1775. In qualità di porporato prese parte alle attività delle congregazioni della Consulta, Concistoriale, Indulgenze e reliquie, Immunità ecclesiastica, Fabbrica di S. Pietro, Avignone, Loreto e di quella delle Acque. Il 2 ...
Leggi Tutto
MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] quaresima del 1538. In quell'occasione, cui presenziò un affollatissimo uditorio, egli insistette sui temi delle indulgenze, dell'autorità del pontefice e della salvezza per fede, esprimendo velatamente orientamenti filoprotestanti. Ne nacque una ...
Leggi Tutto
CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] riassuntivi per poter conseguire la salvezza eterna. Questa non deriva per lui tanto dall'osservanza delle bolle e delle indulgenze, cioè dal soddisfacimento di nonne morali e giuridiche, quanto dal bene che si è capaci di compiere e, soprattutto ...
Leggi Tutto
MARIANO da Firenze
Michele Camaioni
MARIANO da Firenze. – Nacque intorno al 1477 a Firenze forse da un Tommaso di Filippo del popolo di Sant’Ambrogio (Cannarozzi, 1930a, pp. 37, 51); non si conosce [...] le basiliche e le principali chiese cristiane della città, dove era possibile ammirare preziose reliquie e lucrare particolari indulgenze (Mercuri, in Una ‘Gerusalemme’ toscana, 2004; Papi, in L’opera storico-agiografica…, 2017).
Tornato in Toscana ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] episodi di decadenza della vita monastica. In seguito dovette anche comporre tensioni tra alti prelati e i domenicani. Del resto indulgenze e dispense provano la costante benevolenza di Gregorio IX nei suoi confronti.
A Bari, poco dopo il suo arrivo ...
Leggi Tutto
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...
indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...