BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] Giunta, hanno ormai dimostrato la poca attendibilità. Tuttavia il racconto del Valla (p. 766), appunto per alcune indulgenze romanzesche, deve aver suscitato viva curiosità nei tempi e interesse anche in certa storiografia, se qualche testo recente ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] G. B. Foschi dipingesse nell'abside sei episodi della vita di S. Giuliano, patrono della città; ottenne per essa le indulgenze fruite da visitatori dei sette altari di S. Pietro e appagò i canonici ottenendo l'uso della cappa d'ermellino bianco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] , al punto che a Iacopo e a Michelangelo Ricci, rispettivamente confessore dello scienziato e segretario della Congregazione delle sacre indulgenze, attribuiva il ruolo di suoi referenti scientifici, oltre che religiosi. Non era un caso dunque che il ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] commissionata a Nicola Pisano, dove tuttora si conservano: tale circostanza valse alla basilica conventuale la concessione di una formale indulgenza da parte di Clemente IV. Di lì a poco, dopo aver sollecitato G. a promuovere nuove missioni dei frati ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] di S. Bernardo alle Terme e poi ascritto a diverse congregazioni romane (Riti, Propaganda Fide, Indice, Indulgenze e sacre reliquie, Riti e cerimonie, sopra la Correzione dei libri orientali), nominato protettore dei cistercensi riformati ...
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SALIMBENI, Alessandro detto Ventura
Raffaele Moretti
– Figlio del pittore Arcangelo e di Battista Focari, e fratello uterino minore del pittore Francesco Vanni, nacque a Siena e fu battezzato il 26 gennaio [...] rappresentanti Il beato Alessio Falconieri fa disegnare la fabbrica della chiesa e Il beato Manetto dell’Antella ottiene le prime indulgenze per la chiesa da Clemente IV (Bagnoli, 1978, pp. 35-49; Capresi Gambelli, 1980, p. 147). Una nuova attenzione ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] stilistiche tipiche del ritrattista di corte, quali la nettezza del profilo stagliato, la notazione dei tratti senza indulgenze psicologiche, l'enfatizzazione della compostezza e della impassibilità, è merito sempre del Morelli l'aver attribuito al ...
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MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] cristianesimo, tornavano impunemente al giudaismo. La S. Sede pretendeva che il governo marciano procedesse con energia senza indulgenze e omissioni di vigilanza «in tal negocio tanto scandaloso». Per fortuna di Morosini, Beccadelli, interrogato all ...
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SCARAMPI, Enrico
Ezio Claudio Pia
– Nacque in data non conosciuta – secondo la storiografia consolidata intorno alla metà del Trecento – da Oddone, signore di Cortemilia, in uno dei castelli spettanti [...] veneziano Mor, prova dell’assestamento nelle relazioni interne alla città; quindi Enrico raggiunse Feltre ove effettuò concessioni di indulgenze e di benefici (ibid., p. XX).
L’elezione al soglio pontificio di Gregorio XII, il veneziano Angelo Correr ...
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RANGONI, Gabriele, detto Gabriele da Verona
Guido De Blasi
RANGONI (Rangone), Gabriele, detto Gabriele da Verona. – Nacque nel 1410 a Chiari (Brescia), figlio illegittimo di Guidone, signore di Castelvetro [...] di S. Lorenzo di Minerbe nella diocesi di Verona, dove erano sepolti i suoi parenti. Il 14 ottobre 1482 ottenne l’indulgenza per i visitatori della cappella che avrebbe fatto edificare nella chiesa di S. Francesco a Bagnoregio. Il 30 ottobre ottenne ...
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indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...
indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...