BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] , appoggiando delle pie unioni da opporre alle società operaie. Nel 1876 egli fu nominato prefetto della Congregazione delle Indulgenze, e successivamente di quella dei Riti, e nel 1877 penitenziere maggiore. Fece anche parte di varie speciali ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] corso del suo pontificato impose nuove costituzioni al clero savonese, decretò la perdita dei benefici per i non residenti, pubblicò le indulgenze per la difesa di Caffa (e nella sola sua diocesi si raccolsero ben 12.000 libbre), allontanò i "poveri ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] per la costruzione di una nuova chiesa da edificare in onore dei ss. Pietro apostolo, Pietro martire eCristoforo;accordò indulgenze alla Confraternita della Disciplina o di S. Giovanni Battista ed assegnò ad alcune pie donne di Parma il monastero di ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] . 1818), pur conservando S. Prassede in commenda. Membro delle congregazioni del Cerimoniale, dell'Immunità ecclesiastica, delle Indulgenze e sacre reliquie, della Visita apostolica, di Propaganda Fide, dei Vescovi e dei regolari, fu anche protettore ...
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ANTICI, Tommaso
Elvira Gencarelli
Discendente da nobile famiglia di Recanati - che poi si fuse con quella romana dei Mattei nacque il 10maggio 1731. Tranne che per il periodo centrale della sua vita, [...] malgrado, di quest'ultimo, prova fu, nel 1791, la nomina dell'A. a prefetto delle Congregazioni del Concilio e delle Indulgenze.
Quando, all'inizio del 1797, mentre Bonaparte moveva contro lo Stato della Chiesa, a Roma si vide chiaramente come ogni ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] ragguagli, fornendo continuamente dati e cifre e riferimenti precisi a casi di simonia, al traffico quotidiano di bolle e indulgenze e di ogni sorta di dignità ecclesiastica. Del suo spregio più assoluto verso la santità del diritto canonico egli ...
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LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figlio di Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] ", materiale che affidò in punto di morte a Diego da Firenze. I lavori editi da lui sono: la Dilucidazione delle indulgenze concesse dai sommi pontefici a tutte le Via Crucis erette dai frati minori (Lucca 1715); il Manuale sacro, ovvero Raccolta ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] V confermò tutti i privilegi che la Chiesa di Mantova aveva ottenuto dagli imperatori (17 marzo 1452) e accordò indulgenze ai visitatori della cattedrale per contribuire alla manutenzione dell'edificio (24 marzo 1452). Infine, il 29 ott. 1452 il ...
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DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] Hugues Adémar, un cavaliere di Saint-Paul-Trois-Châteaux, che si era recato a Roma con la famiglia per ottenere le indulgenze del giubileo e che, al ritorno, era passato per Bologna per svolgere, sembra, una missione speciale su incarico del papa e ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] deivescovi e regolari, immunità ecclesiastica, fabbrica di S. Pietro e visita apostolica; nel 1767 fu nominato prefetto delle indulgenze e sacre reliquie. Nel conclave del 1769 il C., classificato tra i cardinali "cattivi" nelle istruzioni della ...
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indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...
indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...