SCARAMPI, Pier Francesco
Fabrizio Biferali
– Come narrato dal suo confessore e biografo Paolo Aringhi, Scarampi nacque nel 1596 al «Cairo, baronìa libera» in Piemonte, nel ducato di Monferrato, da una [...] stava squassando il paese (Memorie istoriche..., 1744, pp. 35-38). Nell’isola Scarampi avrebbe portato con sé lettere e indulgenze per gli insorti cattolici, ma anche munizioni e 30.000 corone raccolte grazie all’agente a Roma della Confederazione ...
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MATTEO Romano
Andrea Labardi
MATTEO Romano. – Nacque presumibilmente a Roma intorno all’ultimo decennio del XIII secolo. Sotto questo nome era noto un canonista, attivo nella prima metà del secolo XIV, [...] dai diritti ereditari. Altri passi alludono all’autonomia dell’ospedale di S. Spirito, alla prassi degli usurai romani, alle indulgenze di S. Pietro. Indizio di una certa propensione all’indipendenza di pensiero appare la negazione di alcune pretese ...
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FISSIRAGA, Bongiovanni
François Menant
Appartenente a una delle principali famiglie guelfe di Lodi, fu vescovo della città dal 1252 al 1289. Non si conosce la sua data di nascita, né è noto dove conseguì [...] funzione pastorale. Prese importanti provvedimenti a favore dei domenicani, ai quali, dopo averli riammessi a Lodi, accordò indulgenze particolari (1259) e assegnò un lascito che era in teoria destinato alla fondazione di un ospedale (1287). Quanto ...
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MASINI, Antonio
Rita De Tata
– Nacque a Castelfranco Emilia, allora in territorio bolognese, dove fu battezzato nella chiesa di S. Maria Assunta il 26 ott. 1602, da Paolo e da Elena Saponi, entrambi [...] pubblicata fu una Guida spirituale che serve ogni giorno in perpetuo per visitare le chiese di Bologna, dove sono feste, indulgenze, reliquie, e corpi santi (Bologna 1640). In essa è già presente la struttura poi sviluppata nell’opera più nota del ...
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CASTELLI, Arturo
Gaetano Panazza
Nato a Brescia il 20 giugno 1870 da Luigi e da Livia Rossi, fu autodidatta, benché fosse stato allievo della scuola d’arte Moretto. Il C. lavorò con A. Zuccari alle [...] e privati, nella quale l’allegoria si fa più semplice ed evidente, il colore più ricco e corposo, nonostante le indulgenze alla retorica tipiche dell’epoca e dei soggetti celebrativi, e dove è evidente lo studio degli affreschi del Cinquecento. L ...
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Antonio, santo
Anselmo Lentini
Nato il 250 a Corna (odierna Qemans) presso Eracleopoli nell'Alto Egitto e morto nell'eremo di M. Colzim il 17 gennaio 356. Notissimo nell'agiografia e nella venerazione [...] altri... più porci sarebbero gli antoniani, e potrebbero essere anche altri ecclesiastici che predicano e concedono le false indulgenze, appunto pagando di moneta sanza conio. Ma se gli altri dovessero intendersi anche i secolari (servi, concubine ...
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perdono
Alessandro Niccoli
Nonostante la limitatezza delle occorrenze, è attestato per un campo semantico più ampio di quello del verbo ‛ perdonare ' (v.).
Nella sua accezione più frequente, indica [...] come sinonimo di ‛ perdonanza ' (v.) con riferimento a quei santuari ai quali accorrevano i pellegrini per lucrare determinate indulgenze, dette anch'esse ‛ perdoni ' o ‛ perdonanze ': Pg XIII 62 Così li ciechi... / stanno a' perdoni a chieder lor ...
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MARSILIO da Padova
Felice Battaglia
Politico e teologo, nacque a Padova tra il 1275 e il 1280 da un Bonmatteo della famiglia popolana dei Mainardini. Addottoratosi in medicina, nel 1312 lo si trova [...] del Defensor pacis, altri ne tratta ex novo: giurisdizione civile ed ecclesiastica, confessione auricolare, penitenza, indulgenze, crociate, pellegrinaggi, plenitudo potestatis pontificia, potere legislativo e origini della sovranità, divorzio. Altra ...
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Nato nel 1155, successe, fanciullo, a suo padre Sancio III, rimanendo sotto la tutela di Gutierre Fernandez de Castro. La famiglia dei Lara, non vedendo di buon occhio la preponderanza dei Castro, provocò [...] de Rada, in Francia, in Germania e a Roma, per domandare l'aiuto della cristianità. Innocenzo III concesse le indulgenze della crociata; agli eserciti dei re di Castiglia, Aragona e Navarra si unirono molti stranieri, con gli arcivescovi di Narbona ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] 6 luglio 1669 venne a costituire un nuovo dicastero, la Congregazione delle Indulgenze e delle Reliquie, che aveva il compito di procedere all'esame di tutte le indulgenze concesse dalla Sede apostolica e delle reliquie conservate nei luoghi di culto ...
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indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...
indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...