INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] una Rosa d'oro a Raimondo Berengario V, conte di Provenza, come sappiamo da una bolla con cui lo stesso I. IV concesse indulgenze ai fedeli che avrebbero visitato la tomba di Raimondo nella chiesa di St-Sauveur a Aix-en-Provence, alla quale il conte ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] dei vescovi spagnoli. G. si pose così all'origine dell'incremento, visibile lungo tutto il XII secolo, di indulgenze per elemosine e visitazioni. Altre indulgenze a suo nome per S. Sofia a Benevento (18 apr. 1118), per Genova (10 ott. 1118) e per ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] IV.
Il 6 febbr. 1289 C. ottenne dal papa due bolle, con le quali venivano concesse - alle solite condizioni - indulgenze a quanti aiutassero con elemosine l'Ordine, seguissero con pietà i sermoni predicati nelle chiese agostiniane in occasione dei ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] e ormai all'interno dell'abitato, sin dal 1291 era stata innalzata la chiesa di S. Francesco, come confermano le indulgenze concesse dal papa Niccolò IV (1288-1292) ai visitatori; distrutta dal terremoto del 1349, già nel 1360 doveva essere iniziata ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] due palazzi che la Corona possedeva a Santo Domingo, al papa - dal quale il G. si aspettava un appoggio decisivo - domandò indulgenze per raccogliere soldi da destinare alla cattedrale e all'ospedale, l'invio di reliquie di santi martiri e di quadri ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] . Nell'autorevole ruolo di collettore papale - mal mascherato da quello di generoso dispensatore di benefici, prebende e larghe indulgenze d'ogni tipo - al D. toccava lo scabroso compito di convertire in quieta accettazione un'imposizione che non ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] a Venezia per il contenuto della sua predicazione quaresimale: si era espresso contro il libero arbitrio, le indulgenze, il purgatorio, negando il digiuno, la confessione e altre affermazioni della dottrina cattolica. Alcuni ragguardevoli cittadini ...
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MARRACCI, Ludovico
Lisa Saracco
– Nacque a Torcigliano di Camaiore il 6 ott. del 1612, secondogenito di Antonio e Margherita di Michele Marracci. Nel 1627, a Lucca, entrò a far parte della Congregazione [...] si trasferì nel palazzo apostolico dove si moltiplicarono per lui gli impegni curiali: divenne consultore della congregazione delle Indulgenze e reliquie, in quella dell’Indice, fu consultore per l’esame delle opere nella congregazione del S. Uffizio ...
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MILESI FERRETTI, Giuseppe
Marco Severini
MILESI FERRETTI (Milesi Pironi Ferretti), Giuseppe. – Nacque ad Ancona il 9 marzo 1817 dal conte Francesco – console veneto e gonfaloniere di Ancona, fedele [...] Spalato, Macerata, Ascoli, Montalto, Sassoferrato e Senigallia. Fu anche membro di diverse congregazioni (Concilio, Cerimoniale, Indulgenze e Sacre Reliquie, Lauretana), visitatore apostolico, presidente di diverse commissioni, protettore di ordini e ...
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ZOLA, Giuseppe.
Simona Negruzzo
– Nacque a Concesio, presso Brescia, il 29 agosto 1739 da Girolamo e da Maddalena Carlini (Concesio, Archivio parrocchiale, Registro dei battesimi).
Fu avviato allo studio [...] attivamente al sinodo di Pistoia del 1786. A Pavia uscì il Compendio del trattato storico-dogmatico-critico delle indulgenze (1789), mentre l’anno successivo pronunciava per i collegiali del Collegio germanico-ungarico l’orazione funebre per Giuseppe ...
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indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...
indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...