DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] al papa il padre P. M. Passerini come vicario generale, aver chiesto un breve per il convento di S. Sabina, appena riformato, e indulgenze per se stesso.
Già poco dopo la morte la sua figura fu elogiata da domenicani e gesuiti; in realtà, pur essendo ...
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PONZONI, Ponzio
Elisabetta Filippini
PONZONI, Ponzio. – Nacque nella prima metà del XIII secolo, ma non sono note né la sua data di nascita né il nome dei genitori. Appartenne a un’importante famiglia [...] cenobi femminili, compreso quello benedettino di S. Giovanni della Pipia. Come vicario generale autorizzò nell’aprile 1274 le indulgenze per il consorzio di Giovanni Baffa fondato in San Francesco; approvò nel gennaio del 1276 il nuovo rettore dell ...
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testimonio
Luigi Blasucci
L'uso del vocabolo, attestato complessivamente nove volte nelle opere di D., si specifica secondo due fondamentali accezioni.
Può indicare " colui che fa testimonianza ", " [...] promession si correrebbe, " senza alcun controllo e garanzia della validità delle ‛ promissioni ', delle assoluzioni e indulgenze pubblicitariamente conclamate a proposito di certe pratiche e funzioni religiose " (Mattalia); anche " fama ", " memoria ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] IV) l’incarico di restaurare la basilica di S. Paolo, per la quale già dal 1423, con la concessione di particolari indulgenze, aveva sollecitato i fedeli a devolvere una parte dei propri lasciti testamentari. Nel 1425, in occasione del restauro di S ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] riti non basta più a riempire la visita e a ordinarne il calendario. L'elencazione dei luoghi sacri e delle indulgenze guadagnate offre spazio crescente alla descrizione di altre realtà: il sito urbano, l'Arsenale, il palazzo dei dogi... E l ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] , futuro vescovo di Pavia.
Laureatosi il 9 giugno 1789 in diritto canonico e in teologia con due tesi sulle indulgenze e sulle modalità della comunione, quello stesso anno il G. era nominato ripetitore di storia ecclesiastica e diritto canonico nel ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] "; negava la reale presenza del corpo e del sangue di Cristo nel sacramento dell'altare; considerava il purgatono, le indulgenze, il culto dei santi, l'osservanza del digiuno e il celibato ecclesiastico come infamie e invenzioni della Chiesa. Per ...
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BONA di Borbone, contessa di Savoia
Giuseppe Sergi
Nata intorno all'anno 1340 da Pietro duca di Borbone, nel 1350 venne promessa in sposa a Goffredo di Brabante duca di Limburgo, ma il matrimonio non [...] . La vivace attività politica di B. appare anche dalle molte suppliche da lei rivolte al papa, al fine di ottenere indulgenze per consiglieri di corte e canonicati per chierici.Quando Amedeo VI nel 1366 partì per l'Oriente in soccorso dell'imperatore ...
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NASALLI, Ignazio.
Cosimo Semeraro
– Nacque a Parma il 7 ottobre 1750.
La documentazione circa la sua famiglia, certamente di ceto nobile, come pure quella riguardante l'iter della sua prima formazione [...] dei Vescovi e regolari, e la congregazione dell'Indice, come pure di congregazioni minori, come quella lauretana e quella per le Indulgenze e le sacre reliquie. La morte di Leone XII nel 1829 e il breve pontificato di Pio VIII terminato nel 1830 gli ...
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ANGELINI-ROTA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Canepina (Viterbo) il 26 genn. 1809, entrò a sedici anni nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma.
Compiuti gli studi letterari e filosofici, divenne rapidamente [...] di varie accademie e società letterarie, in particolare distinguendosi nell'Accademia Tiberina, e consultore delle Congregazioni delle Indulgenze (1858), dell'ndice (1859), dei Vescovi e Regolari (1861) e dei Riti (1865).
Bibl.: Un vastissimo elenco ...
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indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...
indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...