FULVIO, Andrea
P. Pelagatti
Antiquario e poeta, nato a Palestrina, visse sotto il pontificato di Leone X e di Clemente VII, fu sacerdote ed arciprete di S. Maria ad Martyres (Pantheon).
A Leone X dedicò [...] visita alle antichità dell'Urbe. Il F. scrisse anche su argomenti di carattere religioso: si ricordano di lui un Trattato delle indulgenze, e, in versi, una egloga sul Natale, dedicata a Leone X, una descrizione dell'Università di Roma, un elogio al ...
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ŠTÍTNÝ, Tomáš
Karel Stloukal
Precursore della riforma in Boemia, nato fra il 1331-1335 nel fortino di Štítné presso Žirovnice nella Boemia meridionale; studiò all'università di Praga, dove ascoltò con [...] religiosa e per l'abolizione degli usi, la sua avversione per il bigottismo, il suo atteggiamento critico verso i miracoli, le indulgenze e la vita monastica, come pure la sua opinione che anche i laici hanno il diritto di pronunziarsi negli affari ...
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PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] pratica delle quarantore (Istruzioni ed ordinazioni da osservarsi per l’orazione interrotta delle Quarant’ore, aventi le stesse indulgenze e privilegi della orazione continua introdotta qui in Palermo nell’anno 1580 e poscia nello anno 1607…, Palermo ...
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ANDREA di Giovanni
Bianca Asor-Rosa Saletti
Il nome di A. di Giovanni è ricordato nel 1378, insieme con quelli di Francesco di Antonio e di Cola di Petrucciolo, come aiuto nella decorazione della tribuna [...] Orvieto. Da un documento di pagamento del 1404 risulta che A. eseguì, per il capitolo del duomo di Orvieto, alcune indulgenze con immagini della Madonna (per i due documenti, ved. L. Fumi).
Una tela - molto probabilmente uno stendardo - nella chiesa ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] , apprestavano terreno favorevole al diffondersi dell'incendio. Quando Alberto di Magdeburgo incaricò il domenicano Tetzel di predicare l'indulgenza, per concessione del papa, in cambio dell'enorme somma da lui pagata alla curia, e contro gli abusi ...
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SIMONIA
Agostino Tesio
Delitto che consiste nel traffico delle cose spirituali, cioè nella compera e nella vendita, o nella permuta di beni spirituali con un valore materiale, con l'intenzione determinata, [...] del patto è un bene o intrinsecamente spirituale, come sono i sacramenti, la giurisdizione ecclesiastica, la consacrazione, le indulgenze; oppure è una cosa temporale, ma strettamente unita con una spirituale, sì che non può esistere senza di questa ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] 26 agosto successivo, ma senza con ciò ritirare la propria protesta.
Si riapriva frattanto la questione, ancora non risolta, delle indulgenze da concedersi da parte del concilio per la causa greca. Nuovamente il D. e il Berardi espressero la propria ...
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Riformatore religioso boemo (Husinec, Boemia Merid., probabilmente 1369 - Costanza 1415). Ordinato prete, divenne predicatore a Praga, dando prova di vasta cultura filosofico-teologica. Suoi argomenti [...] articulorum Wycliffe). Un nuovo conflitto con Roma scoppiò per la violenta opposizione di H. alla promulgazione delle indulgenze da parte di Giovanni XXIII (Quaestio de indulgentiis; Contra bullam papae). Ma allora egli perdette la protezione ...
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. Solennità annuale cattolica in onore dell'Eucaristia; il nome ("Corpo del Signore") risponde alla fede cattolica nel realismo eucaristico. L'istituzione risale al sec. XIII, ed è connessa col nome della [...] col SS. sacramento, o teoforica, la quale divenne d'uso comune soprattutto dopo che i papi Martino V (1417-1431) ed Eugenio IV (1431-1447) l'ebbero favorita con indulgenze.
Bibl.: K.A.H. Kellner, L'anno eccl., trad. it., 2ª ed., Roma 1914. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante alcune convergenze sul piano della critica all’autorità della Chiesa e sulla [...] dissidi che martoriano già abbastanza gli spiriti cristiani. Una tale dichiarazione di neutralità si traduce perfino in una forma d’indulgenza e di tolleranza nei rispetti di Lutero, che non è più un monaco sconosciuto, ma il capo della Riforma, che ...
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indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...
indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...