CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] la visita delle sette chiese, mentre, nel solo anno giubilare 1600, si recò per ben sessanta volte a lucrare l'indulgenza nelle quattro basiliche maggiori.
Se con la sua pietà e la sua vita esemplare C. VIII suscitava l'ammirazione generale, non ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] all'altare ad esse destinato, nel giorno di S. Giovanni Battista, godranno, come concede l'apposito breve papale, d'indulgenza plenaria, purché, freschi di confessione e comunione.
Un successo personale del D. l'arrivo in laguna con la "cassetta ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di favorire o di non ostacolare la fuga dei compromessi, e le stesse Commissioni giudicassero con qualche barlume di indulgenza, al clima di terrore istaurato "in alto non meno che nel basso" (Perrero, Gliultimi…, pp. 288-293)si accompagnarono ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] C. dà l'impressione di fare con loro il bello e il cattivo tempo, alternando misure di intimidazione e di indulgenza con una disinvoltura talvolta sconcertante, i baroni adottarono a loro volta un atteggiamento tutt'altro che univoco. Una buona parte ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] alle opere pubbliche dirette a migliorare l'aspetto della capitale. Tali iniziative di spesa ed il tratto d'indulgenza e di doviziosa e non sempre oculata generosità verso postulanti e creditori che caratterizzava il comportamento di C. richiesero ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] " - come spiegava un ordine imperiale del 25 ottobre - era stata "protratta fino ad ora" non già per "clemenza o indulgenza da lui non meritata", ma per l'impossibilità di renderlo esecutivo. Il panico s'impadronì di F.: sordo al suggerimento di ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] il successo della sua campagna siciliana.
Al pari di quanto già aveva fatto Urbano IV, anche C. IV mise l'indulgenza per la crociata al servizio del reclutamento antisvevo in Francia e nell'Italia settentrionale, e dispose che le tasse raccolte in ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] parenti ed in quel caso le virtù assumevano piuttosto il volto di gravi carenze: l'umiltà mascherava la pavidità, l'indulgenza la rinuncia a qualsiasi controllo su quanto veniva operato da altri.
La morte lo colse nell'estate del 1676. L'anziano ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] congregazione del Concilio e membro delle congregazioni dei vescovi e regolari, dell'Immunità ecclesiastica, delle Reliquie e delle Indulgenze.
Più che all'attività di Curia l'Orsini si sentiva però inclinato alla diretta cura delle anime: nominato ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] a non aver aderito alla lega fiorentina, e sede di Pierre Bohier, vescovo nominato da Urbano V, si vide accordare un'indulgenza per la festa del Corpus Domini (27 giugno 1377).
Il papa era circondato da amici devoti e fedeli: Bernard de Bonneval ...
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indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...