BONFIGLIO
Paolo Cammarosano
Era canonico della cattedrale senese nel novembre del 1213 quando la badessa di S. Abbondio lo istituì suo procuratore nelle vertenze con il monastero di S. Eugenio; circa [...] lascito testamentario; e in quest'epoca va collocata anche la bolla, di incerta data, in cui B. concedeva un'indulgenza di cinquanta giorni a quanti contribuissero con elemosine all'edificazione della chiesa dei predicatori in Camporegio. Del 18 apr ...
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GIOVANNI da Correggio
Silvano Giordano
Nacque probabilmente a Correggio, luogo di origine della sua famiglia, alla fine del 1499. Il padre era Giovanni Quirino Bernieri, il cui nome appare latinizzato [...] della pena temporale, non una cancellazione della colpa né della pena eterna, che devono essere rimesse in antecedenza. Tuttavia l'indulgenza non è solo un mero atto di grazia del papa, ma, poiché il thesaurus Ecclesiae è accettato da Dio per tutti ...
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PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] fu inoltre invitato a gestire con grande equilibrio i rapporti con la nobiltà e il pretore, dosando opportunamente indulgenza e severità. Oltre a questa, risultano particolarmente ricche di dettagliate indicazioni e quindi utili a comprendere la ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] loro la remissione della pena di tutti i peccati. Tale remissione costituisce forse il precedente più antico conosciuto della indulgenza proclamata da Urbano II nel concilio di Clermont del 1095 per la liberazione della Terrasanta, che però, stando a ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] permesso di costruire una chiesa (S. Maria) ai piedi del Morrone, anch'essa dotata di beni e nel 1268 anche di un'indulgenza da parte di Clemente IV.
Pietro non av9va in mente di fondare un nuovo Ordine, anche perché questo era proibito dal diritto ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] senza riserve Machiavelli, Spinoza, Valla, Milton, ecc., e perfino il sistema copernicano), non senza però una significativa indulgenza nei confronti dei suoi aspetti più innocui, rivelando un chiaro tentativo di assimilazione di alcune delle nuove ...
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COSTA, Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque ad Albenga (Savona) nel 1544 da nobile e ricca famiglia di origine mercantile, i cui membri avevano ricoperto importanti cariche cittadine ed ecclesiastiche. [...] 'età ormai avanzata, sicché la sua rimozione fu motivata dalla "troppa indulgenza" mostrata verso la politica ecclesiastica di Carlo Emanuele I (Pastor, XIII, p. 723), indulgenza dovuta tuttavia "al fatto che, per essere egli quasi nella decrepità ...
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FRANCESCO da Lendinara
Paolo Vian
Figlio del farmacista Rinaldo da Lendinara di Rovigo, F. (nei documenti è anche chiamato Franceschino, forse per distinguerlo da qualche religioso più anziano) nacque [...] il 5 luglio 1413. Nel 1415 fu visitatore della custodia padovana e si recò ad Assisi per l'indulgenza della Porziuncola; al suo ritorno ricevette il permesso di risiedere liberamente nel territorio padovano (sanzione formale di una possibilità ...
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ANDREA d'Arco (al secolo Andrea Zanoni)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque ad Arco (diocesi di Trento) il 24 sett. 1597. Unica fonte edita finora per la parte della sua biografia non relativa alla sua opera [...] d'iniziativa, che apparve perfino eccessivo: dalla Propaganda Fide gli vennero più volte ammonizioni a non usare soverchia indulgenza verso i Greci scismatici, dai quali sperava recuperare alcune funzioni che essi avevano usurpate ai Latini, il che ...
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ARIMONDI, Bernardo
Geo Pistarino
Canonista, originario di Parma arcidiacono della Chiesa narbonese, quindi rettore in temporalibus della Marca anconitana. Si trovava presso la Curia romana quando, tra [...] , promulgato dal legato del pontefice Niccolò III.
Nella pratica dell'attività pastorale dell'A. si segnalano la concessione dell'indulgenza di quaranta giomi, accordata il 15 giugno 1277 a tutti i fedeli che visitassero la chiesa di San Giovanni ...
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indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...