GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] influenze di cui gode a farla mitigare, a farla revocare. E non mancano, in seno al patriziato, non solo i propensi all'indulgenza, ma chi ritiene il G. vittima di eccessiva severità, quasi gli si sia fatto "torto". E sin calamitante simpatia il suo ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] cognato Gianfrancesco Acquaviva, duca d'Atri. Il C. sperava ormai che la rottura coi riformati avvenuta ad Orléans gli procurasse l'indulgenza della Curia romana; ma l'inchiesta seguiva il suo corso ed una bolla del 7 apr. 1563 stabilì che si doveva ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] F. abbia assistito; la concessione a Perugia, da parte del neoeletto papa Onorio III, nel luglio del 1216, dell'indulgenza plenaria per la chiesa della Porziuncola, da celebrarsi ogni anno il 2 agosto (una tradizione formatasi piuttosto dopo il 1276 ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di coltivare, sull'esempio di s. Francesco di Sales, l'esercizio "dell'amabilità con tutti, della indulgenza, del garbo e della pazienza", della simplicitas evangelica contrapposta alla furbizia e alla "cosiddetta destrezza diplomatica", inclusa ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] il dominio papale. Egli doveva presentarsi ogni giorno al cardinale, che sembra abbia trattato questo umanista repubblicano con la stessa indulgenza con cui lo aveva trattato Nicolò V. Tuttavia quando, all'inizio del gennaio 1452, il Porcari riuscì a ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] C. dotò della rendita di tredici case, fu compiuta nel 1493 ed il papa stesso si recò a visitarla, concedendole l'indulgenza plenaria, come ricorda una lapide.
In seguito alla crisi morale che lo colse alla morte del figlio duca di Gandia, Alessandro ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Regni di commerciare in armi, stoffe e derrate alimentari con i nemici di Cristo e, per converso, concesse l'indulgenza plenaria a tutti i futuri crociati.
Mentre massiccia fu la presenza dei religiosi al concilio, praticamente assenti si mantennero ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] 1434 il C. aveva dato il benvenuto alla prima delegazione greca venuta a Basilea. Un anno più tardi chiese ad Eugenio IV un'indulgenza plenaria per finanziare l'opera di unione. Ma i cardinali Albergati e Cervantes, mandati dal papa a Basilea, non la ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] un mezzo finora sconosciuto nei confronti del re di León, la concessione cioè a quelli che lo combattevano di un'indulgenza concessa normalmente solo ai crociati, non impedì tuttavia la sconfitta del re di Castiglia da parte dei Mori nei pressi ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] si sentì ancora chiedere di indurre L'Unione a togliersi la patina di modernismo che si era attirata guardando con indulgenza - prima della pubblicazione della Pascendi - alleidee di A. Loisy e dei modernisti lombardi e di dar più spazio alle notizie ...
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indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...