FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] del tesoro e dell'archivio del Comune. Proprio per la cappella di quest'Opera lo stesso F. ottenne, nel 1395, un'indulgenza permanente detta della Porziuncola o di Pistoia, che accelerò la crescita del patrimonio dell'istituzione e il 22 giugno 1399 ...
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Purgatorio
Maria Pia Ciccarese
Il terzo regno dell’aldilà
Il termine purgatorio deriva dal latino purgatorius, cioè «purificatore», aggettivo che viene riferito a vari sostantivi come luogo, fuoco, [...] del purgatorio in seguito alle preghiere di un martire o un santo.
Per ottenere la remissione della pena (chiamata indulgenza, che può essere plenaria o parziale) sono strumenti validi, oltre la preghiera, la celebrazione della Messa – per esempio le ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , La Condamine, la tanto discussa, allora e dopo, corrispondenza con Voltaire, la fama di tolleranza e di cristiana indulgenza, l'antinepotismo, la pietà personale "non ispida e crucciosa e severa, ma compassionevole e umana e ridente", come ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] Giovanni Battista, Sebastiano e Bartolomeo apostolo. Il giorno successivo benedisse il cimitero e concesse ottanta giorni di indulgenza ai fedeli che fossero venuti a fare le loro devozioni alla Verna durante determinate feste.
Ciò non costituiva ...
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PIETRO Parenzo, santo
Marco Vendittelli
PIETRO Parenzo, santo. – Breve fu l’esistenza di Pietro, esponente della famiglia romana dei Parenzi, morto in giovane età per mano di un gruppo di catari orvietani [...] a Roma il 18 aprile 1199, in occasione della festività pasquale (18 aprile). Ottenne dal papa una rinnovata fiducia e una indulgenza plenaria nel caso fosse morto per mano degli eretici, ma commise l’errore di ritardare il rientro a Orvieto sino al 1 ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] insieme col vescovo di Fünfkirchen si recò, passando da Venezia, come oratore del re a Roma, dove ottenne un'indulgenza generale per tutti i partecipanti alle guerre di Sigismondo contro i Turchi. Dal 1405 risulta vicario della cattedrale vacante di ...
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ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] essa era già meta di numerosi pellegrinaggi; nella stessa data il pontefice concedeva ai visitatori sette giorni di indulgenza.
A. intervenne successivamente in favore degli uomini di Serravalle fatti prigionieri per la congiura contro Pisa; la pietà ...
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BON (Bono), Andrea
Silvana Collodo
Cittadino veneziano, figlio di Giacomo e di Filippa, nacque a Venezia nella contrada di S. Margherita, dove era sita la "cha Bon", presumibilmente prima della metà [...] . Fra' Tommaso poté accostare in Venezia anche il B., il quale il 24 marzo 1406 emanò una lettera di indulgenza a vantaggio dell'Ordine della penitenza, richiamandosi ai meriti della sua più illustre rappresentante, Caterina da Siena, che dichiarava ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] Scritture, cit. Non manca di formulare riserve critiche su questa edizione uscita «con l’esca di 300 giorni di indulgenza e dell’indulgenza plenaria a chi s’applichi a leggerla e meditarla quotidianamente in certi modi determinati» (p. 288) e la ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] anni prima nella Francia meridionale. Ai cattolici che vi si fossero impegnati il capitolo 3 prometteva la stessa indulgenza concessa ai crociati della Terrasanta. I provvedimenti in materia di eresia, pesanti sotto il profilo sanzionatorio, si ...
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indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...