CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] permesso di costruire una chiesa (S. Maria) ai piedi del Morrone, anch'essa dotata di beni e nel 1268 anche di un'indulgenza da parte di Clemente IV.
Pietro non av9va in mente di fondare un nuovo Ordine, anche perché questo era proibito dal diritto ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] Il 28 dic. 1457 viene incorporato nella Confraternita di S. Girolamo, cui il 1º genn. 1458 concede ottanta giorni di indulgenza per i confratelli che recitino l'ufficio mariano oppure la corona francescana mariana (Nessi, 1976, pp. 85, 98, 108).
I ...
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Prototipografo (Gernsheim, Assia, tra il 1420 e il 1430 - Magonza tra la fine del 1502 e gli inizî del 1503), attivo a Magonza. Dapprima calligrafo (nel 1449 lavorava a Parigi per la Sorbona), apprese [...] è lo Psalterium Moguntinum del 1502. Sono note numerose edizioni di S., tra maggiori e minori (bolle pontificie, lettere d'indulgenza, decreti, calendarî); ventuno opere sono elencate nell'annuncio, uno dei primi a stampa, uscito tra la fine del 1469 ...
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Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] l'air du temps, adattarmi, consentire. Dovrei far piazza pulita di tutti i padri, ripudiare ogni tradizione, non avere alcuna indulgenza per ciò che si compiace di essere 'decadente' e 'borghese'. Come se questo non bastasse, la stessa leggenda che ...
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BOTTIGELLA, Bonifacio
Flavio Fagnani
Nacque a Pavia nella prima metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine degli eremitani di s. Agostino, sin dal 1357 risulta stabilito nel convento presso la basilica [...] Lodi, che poterono così riedificare la chiesa di S. Agnese e il convento attiguo. Ottenne inoltre dal pontefice l'indulgenza plenaria a favore di coloro che, in occasione della festività mariana del 5 agosto, avessero compiuto offerte per la cappella ...
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BONAVENTURA da Parma
Cesare Vasoli
Non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, né sul suo ingresso nell'Ordine dei frati minori e sulla carriera ecclesiastica anteriore alla sua nomina [...] a Roma, a quanto sembra per difendere gli interessi della sua diocesi; e la sua sottoscrizione compare ancora in una bolla di indulgenza per la cattedrale di Narni, datata da Roma il 31 maggio 1287, in periodo di sede vacante (Acta Sanctorum Maii, I ...
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Teologo (Stadhampton, Oxfordshire, 1616 - Ealing 1683). È con R. Baxter e J. Howe la personalità più importante del puritanesimo inglese del Seicento. Zelante puritano, sostenne animate controversie in [...] del francescano V. Canes. La sua posizione tra i nonconformisti era diventata dominante, e dopo la Dichiarazione di indulgenza del 1672, O. estese la propria autorità morale indirettamente anche sulla corte, sulla cui corruzione cadevano spietati i ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] appena eletto, a favore di Simone Paltinieri, che, proposto per il cardinalato, e poi accusato, tra l'altro, di colpevole indulgenza verso i ghibellini durante il suo rettorato nella marca d'Ancona, venne infine creato cardinale prete del titolo di S ...
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CAOTORTA, Paolo
Gino Benzoni
Secondogenito del patrizio Girolamo di Marco e di Elisabetta di Paolo Zorzi, nacque a Venezia il 19 luglio 1586. Amante degli studi, ebbe una particolare predilezione per [...] il suo "voto di servire e tacere sempre", la sua "applicatione incessante", l'"immensa fatica" affrontata "senza alcuna indulgenza" alle sue condizioni di salute, a detrimento dello stesso patrimonio familiare, e "senza bramare maggior premio" che l ...
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CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] secolo, e lasciò nel convento della Vergine molti dipinti: la lunetta della porta da sagrestia a chiostro, raffigurante L'indulgenza della Porziuncola e contenente un autoritratto dell'artista, due tele in chiesa con le Stimmate di s. Francesco coi ...
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indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...