STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] diritto in questi casi è stato teatro di una lotta fra la teoria tradizionale, che il garante può pretendere ogni indulgenza in proprio favore, e la tradizione ugualmente forte, che nei contratti formali di assicurazione l'interpretazione deve sempre ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] seguito, a lungo, anche dalla tradizione italiana (legislativamente fissata nella legge Casati del 1859). L'eccessiva indulgenza delle facoltà italiane, con la conseguente moltiplicazione dei liberi docenti, rese necessaria la riforma del 1923, che ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] di corsa da Piazza della Signoria alla chiesa di S. Ubaldo, patrono di Gubbio, sul Monte Ingino. Il "Perdono d'Assisi" (indulgenza della Porziuncola: per le origini, v. Srancescanesimo, XV, p. 843) si celebra ogni anno dal vespro del 1° a quello del ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] di concepire la moralità come frutto naturale dello svolgimento normale dello spirito, quel senso profondamente umano d'indulgenza intelligente e bonaria che alimenta le migliori pagine dei suoi Pensieri, traggono tutti ispirazione dalla fede nelle ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] smentire quanto ha scritto il Novaes (ripreso fra gli altri anche dal Pastor): egli afferma infatti che l'eccessiva indulgenza con cui la giustizia penale venne amministrata sotto C. XIII fece aumentare la criminalità: in particolare, durante il suo ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] ha fatto spesso di lui una sua ‛testa di turco' (soprattutto Febvre), professava tuttavia per lui ancora qualche indulgenza [...]. La generazione seguente fu più sdegnosa: ha studiato filosofia con Bergson [...]; ha letto, o avrebbe potuto leggere se ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] Morosini vengono assolti contro il parere del piovego. Eppure la pena inflitta, 20 soldi, riguardava un grosso bastimento (111). Stessa indulgenza nei confronti di Lipo de Gimaldi da Ancona, che ha venduto la sua nave alla Ca' Pisani e la àncora ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] ’Armi della Serenissima Republica in Asia nel Porto di Focchie, Venetia 1649; Ordini d’orationi et processioni con indulgenza per ringratiare la Divina Maestà nella Gloriosa Vittoria Navale della Serenissima Repubblica di Venetia contro Turchi. Di ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] una teologia della croce profondamente connessa alla grazia e al perdono, e si oppose con tenacia alla pratica delle indulgenze, che poneva lo sforzo umano, piuttosto che la misericordia divina, al centro dell’esperienza di grazia. I commentatori ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] . Le sconfitte subite offuscarono il successo ottenuto da Bonifacio con l'indizione del primo giubileo, quando concesse l'indulgenza plenaria ai moltissimi pellegrini accorsi nel 1300, dapprima per un moto spontaneo, alle tombe degli apostoli. Per i ...
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indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...