DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] con sé un breve papale, del 12 novembre a favore suo e della sua famiglia.
Si concede, con questo, infatti, l'indulgenza perpetua alle erigende (e i lavori inizieranno nel 1606) sei cappelle intitolate ai santi delle basiliche romane e alla chiesetta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] di diverse eccezioni. I minori e le donne, per Gentili (cap. XXI) come per Grozio, sono meritevoli di particolare indulgenza. Tuttavia, riguardo la condizione muliebre, tale trattamento di favore conosce alcune deroghe. Se la donna, venendo meno alle ...
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La letteratura della nuova Italia
Andrea Battistini
Nel maggio del 1913, mentre ancora «La Critica» veniva esaurendo la lunga serie di “Note” sulla più recente letteratura italiana, Benedetto Croce, [...] antifascisti del 1925, la letteratura si poteva giustificare per Croce solo come affermazione di vita civile e ogni possibile indulgenza per l’estetismo individuale alla D’Annunzio non poteva più essere tollerata (G. Contini, La parte di Benedetto ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] : dietro la bona rietà del suo carattere c'era in lui una persuasione profonda nella bontà delle sue idee, e quella stessa indulgenza per la quale nei Métnoires egli non proferirà mai il nome del rivale è un segno della sua forza. Il viaggio a Roma ...
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GUCCIO di Mannaia
M. Di Berardo
Orafo attivo a Siena, ove risulta documentato dal 1291 al 1318, soprattutto come incisore di sigilli.Il nome di G. ricorre, quale unica attestazione esecutiva provatamente [...] et inauratus pretiosus" (Inventario d'Assisi, XVII, n. 51), cui in occasione del donativo papale venne peraltro legata un'indulgenza di quaranta giorni (Kleinschmidt, 1915-1928, I), il calice di Assisi (altezza cm. 22) si configura come un lavoro ...
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UNGARI, Paolo
Francesca Sofia
– Nacque a Milano il 25 maggio 1933, da Mario, commercialista di origine fiorentina di spiccato orientamento antifascista, e da Giulia Bistagnino.
Frequentò brillantemente [...] di giurisprudenza nel risorgimento (Napoli).
Con la prima Ungari portava alla luce, senza alcuna compiacenza o indulgenza, il nucleo più serio del pensiero giuridico-politico del guardasigilli del fascismo, remando controcorrente nei confronti di ...
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VERGIOLESI, Guidaloste
Piero Gualtieri
VERGIOLESI, Guidaloste. – Nacque quasi sicuramente a Pistoia, dove la sua famiglia possedeva un nucleo consistente di abitazioni nel quartiere di Porta Sant’Andrea, [...] dalla seconda metà del Duecento come vero e proprio culto civico identitario.
Nel 1255 egli concesse, infatti, un’indulgenza parziale ai pellegrini che avessero visitato la reliquia della cintura della Madonna, custodita nella locale pieve di S ...
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LERCARI, Giovanni
Paolo Fontana
Nacque a Taggia il 22 ott. 1722, da Francesco Saverio e Maria Maddalena Berruti; fu battezzato lo stesso giorno nella collegiata dei Ss. Giacomo e Filippo con il nome [...] calamitosi, di concedere un particolare e straordinario giubileo". È da notare come il L. fissasse, quale condizione per lucrare l'indulgenza, la visita alle chiese cittadine di S. Lorenzo, della basilica delle Vigne e di S. Siro, precisando poi, per ...
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Alighieri, Geri
Simonetta Saffiotti Bernardi
Renato Piattoli
Figlio di Bello di Alighiero I, primo cugino del padre di D., noto comunemente col nome di G. del Bello. È il primo membro della propria [...] una partecipazione sentimentale di D. al torto subito dal congiunto, vede in lui " una distaccata pietà che... non è mai indulgenza, e tanto meno rinunzia a un ideale etico superiore ". E proprio in questo contrasto fra le leggi divine e le ...
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GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] lui attribuiti e apposti alla sua Legenda. Sarebbero stati occasionati dal confluire del popolo in Siena nel maggio 1310 per l'indulgenza del santo eremita Galgano, quando tra la gente venivano evocati eventi e miracoli della vita di G. ponendoli in ...
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indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...