MALLARMÉ, Stéphane
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Parigi il 18 marzo 1842, morto a Valvins, presso Fontainebleau, il 9 settembre 1898. La vita di questo poeta, esteriormente sbiadita, può apparire in contrasto [...] a quello dei suoi amici pittori. È probabile che Victor Hugo alludesse a queste interferenze quando con la sua maliziosa indulgenza di patriarca chiamava M. "son cher poète impressionniste": la frase, se è insufficiente a definire M., ne coglie senza ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] scomunica e il prolungamento delle altre pene, che avrebbe volentieri sopportate per amore di Cristo (56 = 57). Ma fu escluso dall'indulgenza giubilare del 1300 con bolla speciale contro i Colonna e i loro partigiani (57,19-20 = 69,19-20), e allora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] la croce» dell’Ordine di Malta; né mancò di giovarsi del Cesi per beneficio dell’anima, chiedendogli di ottenere un’indulgenza per la cappella con immagine di san Giovanni Battista, protettore dei Lincei, fatta riparare nella sua villa (Gabrieli 1996 ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] politico e militare, quanto come obiettivo "liminare" (S. Schein, p. 119). U. cercò, attraverso la "pax generalis" e l'indulgenza, di proteggere il movimento cui diede l'avvio e che sostenne nel corso di tutto il suo viaggio francese. Inoltre Ademaro ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] sempre con il parlare del figlio per perorarne la liberazione. Suscitava spesso la compassione ma non il sentimento di indulgenza. Un'indulgenza che aveva una tenace avversaria nella avogaria di Comun, impegnata per questo caso in un braccio di ferro ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] 1336 a Venezia e nel 1339 ad Avignone; fu anche fattore della Camera apostolica e come il padre ottenne da Giovanni XXII indulgenza plenaria in articulo mortis.
Bettino, figlio di un Michele che la tradizione vuole ftatello di Vanni, era uno dei soci ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Siciliano come gli altri due rappresentanti del cosiddetto verismo italiano, Luigi [...] da spirito di ribellione e di anticonformismo, che sfocia nell’esaltazione della trasgressione e della bohème e nell’indulgenza verso un intimismo spesso declinato in forme inquiete e psicologicamente torbide, non prive dell’influenza del modello ...
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OSTINI, Pietro
Carlotta Benedetti
OSTINI, Pietro. – Nacque a Roma il 27 aprile 1775 da una famiglia di «ceto civile» (Moroni, 1847, p. 56), agiata e possidente (Oreglia di S. Stefano, 1861, p. 152). [...] I, non potendo partecipare nel 1825 al giubileo celebrato a Vienna, al quale il papa lo aveva invitato, chiese che l’indulgenza giubilare fosse estesa all’impero anche per il 1826.
Eletto arcivescovo titolare di Tarso il 9 aprile 1827, Ostini fu ...
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ZACCARIA, Martino
Antonio Musarra
– Nipote di Benedetto, figlio di Paleologo e di Giacomina Spinola, appartenenti a famiglie di origine genovese, Martino nacque negli ultimi decenni del XIII secolo; [...] .
Il 20 febbraio 1323 e poi ancora il 28 aprile 1325, il papa concesse, inoltre, a Zaccaria e ai suoi stipendiarii un’indulgenza di tre anni, lucrabile in articulo mortis; ciò che porta a ritenere come la sua lotta fosse spendibile anche sul piano ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] di Urbano VI con la quale ai discepoli di Caterina era concessa la facoltà di eleggersi un proprio sacerdote per avere l'indulgenza in articulo mortis, mentre degli inizi del 1379 è una lettera del G. a Neri di Landoccio Pagliaresi, un altro seguace ...
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indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...