Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] a Donna me prega del Cavalcanti (e tradotto, ovviamente, in volgare). Alla fine si ha l'impressione che l'indulgenza narrativa verso il romanzo di F. piuttosto che da intenti assolutori della colpa (come avvenne nella critica romantica), muova dall ...
Leggi Tutto
SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] di passo di Santa Maria di Campiglio, tra la val Rendena e la val di Sole, al quale rilasciò un’indulgenza.
In quel biennio, l’attività di governo ecclesiastico di Sicardo, vero e proprio “proconsole” innocenziano più che legato, fu particolarmente ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] la chiesa di S. Vito di Burano. Nel marzo 1487 comunicò alle autorità venete la decisione del papa di confermare le indulgenze già godute dalla chiesa di S. Marco. Il 15 giugno 1490 ricevette dal pontefice la delega per visitare i monasteri femminili ...
Leggi Tutto
SCROVEGNI
Chiara Frugoni
Reinhold C. Mueller
– Resa celebre dalla fortuna letteraria di Rinaldo di Ugolino Scrovegni (collocato da Dante nel settimo cerchio tra gli usurai, Inferno, XVII, 64-75) e [...] dell’Annunciazione; non era aperta al pubblico, ma il 1° marzo 1304 Enrico ottenne dall’amico papa Benedetto XI un’indulgenza plenaria di un anno e quaranta giorni, assai gradita ai concittadini, che l’avrebbero lucrata se – confessati e pentiti ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] ; F. Gandolfo, Assisi e il Laterano, Archivio della Società romana di storia patria 106, 1983, pp. 63-113; M. Maccarrone, L'indulgenza del Giubileo del 1300 e la Basilica di San Pietro, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia ...
Leggi Tutto
MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] , p. 36).
Tra il 1603 e il 1604 (Moschini, p. 418), dovrebbe cadere l'esecuzione dei due teleri con Clemente VIII concede indulgenze alla chiesa dei battuti e la Processione della Scuola dei battuti del 1603 per la Scuola di S. Giovanni dei battuti e ...
Leggi Tutto
VASILE, Salvatore Ranieri (Turi). – Nacque a Messina nel quartiere di San Ranieri (da cui prese il secondo nome) il 22 marzo 1922; primogenito di Maria Signorelli da Belpasso (Catania) e di Paolo da Lentini [...] (dove invece, sempre nel 1943, debuttò direttamente L’orfano).
Furono decisivi anni di formazione: «approfittammo dell’indulgenza che allora si riservava, per retorica o per eccessiva sicurezza, alla gioventù, per liberarci di ogni condizionamento ...
Leggi Tutto
DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] parte: gli osservanti lo vedevano come una minaccia alla loro indipendenza, mentre i conventuali si risentivano per la sua indulgenza nei confronti dei ribelli osservanti. Cosicché il periodo in cui ricoprì la carica di ministro generale (1500-1506 ...
Leggi Tutto
TECCHIO, Sebastiano.
Eva Cecchinato
– Nacque a Vicenza il 3 gennaio 1807 da Francesco e da Francesca Garbinati.
Conseguì la laurea in diritto all’Università di Padova il 15 febbraio 1829. Dopo aver [...] ritorno fino al 1866 in conseguenza delle proprie scelte di campo, che determinarono la sua esclusione dai provvedimenti di indulgenza che le autorità asburgiche emanarono a beneficio dei compromessi politici.
In effetti, già il 13 giugno 1848, tre ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea che la musica rappresenti un “marchio nazionale” nasce alla fine dell’Ottocento. [...]
quando solo ingiustizia c’era.
Voi, quando sarà venuta l’ora
che all’uom un aiuto sia l’uomo
pensate a noi
con indulgenza.
in Libretti d’opera italiani dal Seicento al Novecento, a cura di G. Gronda e P. Fabbri, Milano, Mondadori, 1997
Il nesso tra ...
Leggi Tutto
indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...