Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] cristianesimo e islam); esso è diffuso, in forme a volte inattese, anche in altri contesti come, rispettivamente, quello buddhista, induista e sikh.
Negli studi dei primi anni del 21° sec., il f. è diventato una formula astratta utile a classificare ...
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Stato insulare dell’Oceania nel Pacifico sud-occidentale costituito di 320 isole, di cui un centinaio abitate, e di oltre 500 isolotti; è situato fra 16° e 20° lat. S (con l’eccezione della più settentrionale [...] ’1,4% nel 2009, con una mortalità infantile dell’11,50‰. Religioni maggioritarie sono la cristiana (prevalentemente metodista) e l’induista, con una minoranza consistente di musulmani (rispettivamente 52,9%, 38,1% e 7,8%).
L’economia figiana è in ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano. Situato a E del Madagascar, nell’arcipelago delle Mascarene, comprende, oltre all’isola omonima, le isole Rodrigues e Agalega e il gruppo dei Cargados Carajos.
Il Paese [...] , anche se con ritmo meno sostenuto; il tasso di mortalità (7‰) è fra i più bassi del continente.
Prevale la religione induista (50,9%), seguita dai cristiani (cattolici e protestanti, circa il 27,1%) e dai musulmani (16,1%).
L’agricoltura si basa ...
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Bangla Desh
Katia Di Tommaso
Terra di acque e di povertà
Il Bangla Desh è uno Stato giovane e poverissimo, con una popolazione enorme, una terra con poche risorse ed esposta ai rischi delle alluvioni, [...] musulmana. Quando nel 1947 i Britannici si ritirarono dal loro impero e concessero l'indipendenza, fu deciso di separare gli induisti, che dovevano vivere in India, e i musulmani, in Pakistan. Dato che i musulmani erano la maggioranza anche nell'area ...
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Stato dell’Asia meridionale, sull’Oceano Indiano (Golfo del Bengala). Il confine terrestre lo divide dall’India, e solo per un brevissimo tratto, all’estremo SE, dal Myanmar. Fino al 1971 costituiva la [...] Awami guidata da Sheīkh Hasina Wazed, cui si sommarono le tensioni tra i nazionalisti islamici e le minoranze buddhiste e induiste.Le nuove consultazioni del 1996 sancirono la vittoria della Lega Awami: Sheīkh Hasina Wazed fu incaricata di formare il ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] 10°-18°), nel cui ambito si muovono sia la produzione artistica di Sumatra, sia quella di Bali.
A Bali l’arte induista, proseguita fino all’epoca odierna, permette un esame degli edifici cultuali di legno (meru), delle pitture e degli altri manufatti ...
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Stato dell’Asia meridionale, incastonato ai piedi della sezione centrale dell’Himalaya, fra l’India e la Cina.
Il territorio si presenta come una successione di terrazzi che si dispongono ad altitudine [...] nepalese, parlato dal 47,8% della popolazione; diffusi sono anche il maithir (12,1%) e il bhojpuri (7,4%). Religione dominante è quella induista (80,6%); seguono la buddhista (10,7%) e la musulmana (4,2%).
Il N. è un paese molto povero e per la sua ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] dei figli.
È accaduto, per es., che nel Sud-Est asiatico, sotto la pressione dei movimenti fondamentalisti di matrice sia induista (India) sia musulmana (Pakistan e Bangla Desh), le prime timide conquiste delle donne hanno subito nei primi anni del ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] detenuto per secoli il potere - erano ridotti a una minoranza (circa il 10% della popolazione) circondata da una massa induista così prevalente da far temere a molti imām un processo di assimilazione e di snaturamento della propria comunità.
Per ...
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India, storia della
Francesco Tuccari
La democrazia più popolosa del mondo
Sede di antichissime civiltà, l'India è stata per gran parte della sua storia un paese profondamente frammentato e continuamente [...] Narasimha Rao.
Il nuovo secolo
Dopo le elezioni del 1996 iniziò una fase di instabilità politica dominata dalla destra induista moderata. Seguì, nel 1998, l'ascesa al potere del partito nazionalista e integralista indù Bharatiya janata party (BJP ...
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