PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] grande giornalista, e l’unico giornalista italiano di tipo europeo» (1987, p. 51); opinione fermamente condivisa da IndroMontanelli che, in una delle sue seguitissime Stanze, lo ricordava ai suoi lettori come il «più brillante giornalista italiano ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] guidato dall'E. furono i corrispondenti a New York, Ugo Stille, e a Parigi, Guido Piovene, oltre a IndroMontanelli, Alberto Moravia, Vitaliano Brancati, Eugenio Montale. Il suo periodo di direzione del quotidiano ebbe termine il 14 sett. 1952 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] , dopo l’esperienza del «Mondo», avvenne nel 1974 con l’avvio della collaborazione al «Giornale nuovo» di IndroMontanelli.
Le linee ideali e culturali del suo rinnovato impegno nel giornalismo politico restarono saldamente ferme nella difesa di ciò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] spesso espresse in modo diretto e chiaro, come, per es., si legge in una lettera dell’ottobre 1977 a IndroMontanelli:
Non ha mai pensato […] che il Cristianesimo, sempre limitato dagli storici laici nelle anguste e transeunti transenne della Chiesa ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] aveva mai trattato così la cultura in televisione.
Nel 1994 accettò l’offerta di Angelo Guglielmi per realizzare, assieme a IndroMontanelli, Eppur si muove, cambiano gli italiani? (RAI 3, 1994), un tentativo di definire l’Italia e il carattere degli ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] anni Settanta e conclusasi nel 1993, la collaborazione al quotidiano Il Giornale sancì l’amicizia di Pampaloni con IndroMontanelli, che seguì poi alla Voce. Qui uscirono le recensioni del «critico giornaliero» sui ‘soliti’ Gadda, Cassola, Soldati ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] mostrava – o fingeva di essere – aperto e tollerante, accogliendo nel periodico molti giovani dal futuro promettente, come IndroMontanelli, riuscendo in tal modo nell’intento tutto politico di incanalarli nell’alveo del fascismo. Un disegno che nel ...
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PALLAVICINI, Sandro
Antonella Pagliarulo
PALLAVICINI, Sandro (Alessandro Mario Luigi Piero). – Nacque a Ronciglione (Viterbo) il 23 febbraio 1908, da Chiara Draghi, figlia di Alessandro ‘possidente’, [...] nelle edicole dal dicembre 1948 – forte, tra gli altri, della collaborazione di Luigi Barzini jr e di IndroMontanelli; nel 1953 assunse la direzione della società di produzione cinematografica Orso Film, mentre con la ‘Sandro Pallavicini produttore ...
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PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] per l’Eritrea, assunse il comando del Corpo d’armata indigeno in cui era inquadrato il giovane giornalista IndroMontanelli, volontario in uno dei battaglioni ascari, che furono «uno strumento indispensabile e fedele, ma di rendimento ineguale ...
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PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] che lo colpì dal 1969, ma non poté non pesarvi anche la scottante vicenda politico-morale del 1962-63. Nel 1974, con IndroMontanelli, Enzo Bettiza e altri, fondò Il Giornale nuovo.
Colpito da embolia polmonare, morì a Londra il 12 novembre 1974 e fu ...
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montanellismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Indro Montanelli (1909-2001). ◆ Vado all’esame e – miseria, da non crederci – porto a casa un trenta e lode. Sarà l’unico trenta e lode della mia...
intervista-confessione
loc. s.le f. Intervista nel corso della quale il personaggio intervistato racconta aspetti inediti della propria vita e della propria personalità. ◆ [Lio] Beghin aveva cominciato «Chi l’ha visto?», la clamorosa trasmissione...