L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] mozarabico, giunge l’altrettanto antico (c’è anche chi lo suppone ancora più antico e non veronese ma pisano) Indovinello veronese, la cui lingua è a confine tra latino e volgare (Castellani Pollidori 1997). Indubitabilmente volgare meridionale, pur ...
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Il termine catafora si applica ai sintagmi la cui interpretazione è mediata dall’interpretazione di un altro specifico costituente che compare nel co-testo successivo (➔ contesto). Nel brano seguente – [...] stretto può essere sfruttata per ottenere effetti retorici particolari. È così nel caso di alcuni tipi di indovinello (➔ indovinelli ed enigmi), che lasciano all’interlocutore il compito di individuare la sorgente della catafora. Basti pensare al ...
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In linguistica, il termine thesaurus ha tre significati distinti:
(a) dizionario o lessico (➔ dizionario);
(b) dizionario privo di definizioni organizzato per campi semantici (o dizionario analogico);
(c) [...] «basato su tutta la documentazione disponibile a partire dal primo documento che si può dire italiano [...] cioè l’Indovinello veronese dell’inizio del secolo IX, fino alla fine del Trecento». Copre quasi tutto l’intero vocabolario della lingua ...
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Il rebus è un gioco enigmistico (➔ enigmistica) che propone un insieme di lettere e figure in una successione ordinata oppure nel contesto di un’illustrazione. Se sono correttamente combinate e interpretate [...] e approfondirà questo tema, distinguendo fra contenuto manifesto e contenuto latente, e definendo il sogno come un «indovinello figurato» (Freud 1899). Come ha poi dimostrato François Lyotard (1971), Freud stava facendo diretto riferimento al gioco ...
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L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] da una ma da più parole. L’anagramma è uno dei modi in cui le parole che costituiscono la soluzione di un indovinello complesso si combinano:
Umiltà di un principiante
Non so recitar, latro:
son più un cane che un xxxxxx a xxxxxx
Soluzione: attore ...
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L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] Dell’imperfetto indicativo, derivante dall’imperfectum latino (del tipo di cantabat), troviamo testimonianze nei primi testi volgari come l’Indovinello veronese, della fine dell’VIII secolo o inizio del IX (in Migliorini 1960: 61-64):
(40) Se pareba ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] di Travale nel 1907, la Carta osimana nel 1908, la Postilla amiatina nel 1909, la Carta fabrianese nel 1912, l’Indovinello veronese nel 1924. Al 1916 risale la ricchissima Crestomazia italiana dei primi secoli di Ernesto Monaci, che raccoglieva i ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] di vista letterario e introduceva un elemento di gioco: una sequenza di sillabe poteva infatti essere letta come un indovinello o un racconto.
I cinque numeri della sequenza dei termini dello sviluppo potenziale del seno, nella Tantrasaṃgrahavyākhyā ...
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indovinello
indovinèllo s. m. [der. di indovinare]. – Nome generico di ogni gioco enigmistico; in senso stretto, breve enigma popolare, generalmente in versi facili e rimati, talora introdotto da una formula fissa (indovina indovinello, o...
indovinare
(ant. indivinare) v. tr. [der. del lat. divinare «presagire o predire il futuro», der. di divinus «divino, profetico»]. – 1. Prevedere il futuro, svelare e interpretare cose occulte (anche presenti o passate), detto propr. dell’indovino...