INDO-CINESI, LINGUE
Carlo Tagliavini
. La famiglia linguistica indo-cinese (o sino-tibetana, o tibeto-cinese) comprende una gran parte degl'idiomi dell'Asia sud-orientale (v. asia: Carta etnografico-linguistica). [...] in uno stadio che è certamente di gran lunga più alterato di quello di una qualsiasi lingua indoeuropea rispetto al proto-indoeuropeo. Mentre in questi ultimi anni, specialmente per merito di B. Karlgren, la grammatica comparata delle parlate cinesi ...
Leggi Tutto
TINTHUN (o tinthn)
G. Uggeri
Nome etrusco di Tithonos, sposo di Eos (Thesan, Evan) e padre di Memnone (Memrun).
Su uno specchio del museo di Chiusi (Etr. Sp., tav. ccxc) la coppia di sposi T. e Thesan [...] forma più antica del greco Τιϑωνός; (ove la caduta di -ν- ha allungato ῖ), che del resto non ha etimo indoeuropeo; si tratta quindi di divinità pregreca, mediterranea.
Bibl.: C. G. Leland, Etruscan Roman Remains in Popular Tradition, Londra 1898, pp ...
Leggi Tutto
Glottologo d'origine tedesca, nato a Rasdorf presso Fulda il 12 giugno 1836, morto a Budapest il 15 aprile 1892. Trasferitosi in Ungheria, svolse colà tutta la sua attività didattica e scientifica (insegnante [...] e dei Mordvini. Quantunque alcune delle sue ricerche e conclusioni siano ormai antiquate, specialmente nei riguardi del gruppo indoeuropeo, a lui meno familiare, il B. resta sempre un insigne e geniale pioniere nel campo ugro-finnico, maestro ...
Leggi Tutto
Popolo stanziato sulle coste mediterranee, dalle foci del Rodano alla Lunigiana, e sull’uno e l’altro versante delle Alpi Occidentali. Nelle fonti letterarie, in cui il nome compare per la prima volta [...] sulla lingua dei L. non ne permettono una classificazione linguistica certa (preindoeuropeo di tipo mediterraneo? Indoeuropeo di tipo celtico?). Quattro stele iscritte della Lunigiana sono probabilmente celtiche; inoltre numerose iscrizioni leponzie ...
Leggi Tutto
UMBRI (lat. Umbri, gr. 'Ομβρικοί)
Giacomo DEVOTO
Francesco RIBEZZO
Gli Umbri sono un popolo dell'Italia Centrale che occupa fino alla conquista romana la regione compresa fra il Tevere a ovest, il [...] -iōn: -in e in -tiōn: -tin.
Nella coniugazione, l'umbro, come l'osco-sabellico, è caratterizzato: 1. dalla sopravvivenza del futuro indoeuropeo in -so, per es. ferest "feret"; 2. dalla formazione di un infinito in -om e di un perfetto in -fom, da -bh ...
Leggi Tutto
ISSEDONI ('Ισσηδοί, Ισσηδόνες, 'Εσσηδόνες)
Antonino Pagliaro
Popolo dell'antichità d'incerta ubicazione, e d'incerta appartenenza etnica. Molto probabilmente si tratta di un popolo che aveva dimora ad [...] dimostrabile, poiché esso appare documentato solo per popolazioni scitiche che indubbiamente lo hanno ricevuto da popolazioni non indoeuropee dell'Asia centrale o orientale.
Bibl.: Hermann, in Pauly-Wissowa, Real-Encykl., IX (1916), coll. 2235-2246 ...
Leggi Tutto
TIPOLOGIA LINGUISTICA
Alberto M. Mioni
. La t. l. studia le diversità e le similarità tra le lingue al fine di classificarle in "tipi" distinti, caratterizzati da un insieme di omologie formali o sostanziali.
Gli [...] la radice (per es. il turco); flessivo, che ha affissi a funzione multipla e fusi con la radice (per es. l'indoeuropeo); incorporante o polisintetico, in cui molti elementi della frase si fondono in un'unica gigantesca parola (per es. l'eskimo). La ...
Leggi Tutto
subordinazione In linguistica, nella sintassi del periodo, la relazione che si stabilisce tra due proposizioni collocate nel periodo su piani diversi, in modo che l’una (subordinata) risulti dipendente [...] ha lavorato molto, è stanco, può essere espresso in modo equivalente dalla frase è stanco, infatti ha lavorato molto. Così l’indoeuropeo, nella sua fase più antica, non sembra far uso della s., salvo che per le proposizioni relative; tutti gli altri ...
Leggi Tutto
Prima lettera dell’alfabeto greco (α, A), corrispondente alla latina a. Come segno numerale, dal 4° sec. a.C., α′=1, ′α = 1000.
Astronomia
Simbolo dell’ascensione retta di un astro e, secondo J. Bayer [...] composte greche, nelle quali ha valore di negazione (ἀ- davanti a consonante; ἀν- davanti a vocale); deriva dal grado ridotto (n- sonante) dell’elemento negativo indoeuropeo (ne-): ha quindi la stessa origine del latino in- (da en-) e del germ. un. ...
Leggi Tutto
TROMBETTI, Alfredo
Carlo Tagliavini
Glottologo, nato a Bologna il 6 gennaio 1866, morto improvvisamente il 5 luglio 1929 al Lido di Venezia. Dimostrò fin da fanciullo speciale attitudine all'apprendimento [...] . Ben presto il Tr., che aveva approfondito lo studio di molte famiglie linguistiche, estese l'indagine fuori del campo indoeuropeo e semitico e nel 1902-03 pubblicò (Giornale della Società asiatica italiana, voll. XV-XVI) due lettere aperte a ...
Leggi Tutto
indoeuropeo
indoeuropèo (o indeuropèo) agg. e s. m. [comp. di indo- e europeo]. – 1. a. In linguistica, lingue i. (meno com. arie, arioeuropee, indogermaniche), famiglia di lingue parlate in età storica in India, nell’Asia occid. e in Europa,...
ariano1
ariano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal sanscr. ariyà- «signore», cfr. fr. aryen, ingl. aryan (distinti rispettivam. da arien, arian «ariano2») e ted. arisch (che equivale anche ad ario)]. – 1. Denominazione introdotta nell’uso verso la...