Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] , p. 482). Si fa cenno, innanzi tutto, alla ricostruzione di alcune m. 'esostoriche' in base alle conoscenze linguistiche (indoeuropei, paleo-polinesiani, bantu ecc.). In paragrafi distinti sono trattate le m. internazionali nei secoli 19° e 20°, le ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] þ, ted. ch), le affricate (z = ts e pf) e la semplice aspirazione (h). E poi il concetto che noi abbiamo del consonantismo indoeuropeo è diverso, in parte, da quello che ne aveva il Grimm. Tutto considerato e tenuto conto della scoperta di K. Verner ...
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SEMITI
Giorgio Levi Della Vida
. I. Estensione territorriale. - Col nome di Semiti è designato un vasto e compatto gruppo etnico e linguistico dell'Asia anteriore le cui sedi presentavano nell'antichità [...] dai grammatici ebrei di Spagna dei secoli X e XI. Tuttavia la glottologia semitica è tuttora molto meno progredita di quella indoeuropea, in parte per il motivo del tutto estrinseco che essa è stata ed è coltivata da un numero di studiosi minore ...
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KUHN, Adalbert
Nicola TURCHI
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Linguista e mitologista, nato a Königsberg il 19 novembre 1812, morto a Berlino - dove insegnò in un ginnasio che poi diresse - il 5 maggio 1881. Fu uno dei primi grandi [...] occuparsi di folklore. Il K. si staccò dal Max Müller principalmente in quanto non ritenne che il complesso mitopeico degl'Indoeuropei si fosse formato prima della loro separazione, ma anzi che ogni popolo sviluppasse i proprî miti a seconda del suo ...
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SICANI
Giacomo Devoto
. Popolo antichissimo della Sicilia, dal quale l'isola ha preso un tempo il nome di Sikanía (Odissea, XXIV, 307; Herod., I, 170). Connessi da molti storici con i Siculi (Holm, [...] si ritengano i Siculi come gli abitanti preindoeuropei dell'isola. Per chi invece ritiene i Siculi come immigrati indoeuropei la distinzione s'impone e il termine "Sicani" va riferito agli abitanti della Sicilia occidentale e sudoccidentale rimasti ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] si attua in tre grandi episodi: uno continentale (Celti), due mediterranei (Elleni e Italici).
1400 a.C.: in Grecia popoli indoeuropei dotati di armi di bronzo mettono fine alla civiltà cretese e danno luogo a quella micenea, prima fase della storia ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Glottologo, nato il 30 luglio 1868 a Volosca. Fu nominato nel 1899 professore di storia comparata delle lingue classiche e neolatine nell'università di Pisa, nel 1905 in quella [...] romanza, Halle 1907 (il G. riconduce i fenomeni di dittongamento romanzo a un accento biverticato latino di ragione indoeuropea); Per la fisiologia delle rattratte, in Miscell. A. Hortis, Trieste 1910, II, pp. 929-945; Ricerche etimologiche, I ...
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Grande altopiano (circa 2.700.000 km2), cinto da rilievi montuosi, che si eleva tra la Mesopotamia e la valle dell’Indo, fronteggiando a N le depressioni caspica e turanica e a S il Golfo Persico e il [...] il mediopersiano ērān, risale all’antico iranico airyana «terra degli Ari», la casta dominante degli immigrati indoeuropei, in contrapposizione a Turan, corrispondente alle regioni steppose dell’Asia centrale, abitate da popolazioni turche. Benché ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area baltica: i Balti
Jan Jaskanis
I balti
Nome di carattere linguistico-etnografico, introdotto da G.H.F. Nesselmann (1845) per denominare i popoli appartenenti [...] tribù finniche, a loro estranee sia dal punto di vista linguistico che culturale; a sud e a ovest con altri popoli indoeuropei, tra cui i più vicini erano gli Slavi, i Germani e i popoli indo-iranici. Nonostante le difficoltà inerenti alla cronologia ...
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TRACO-FRIGIO
Paul KRETSCHMER
. Dalla tradizione tramandata da Erodoto (VII, 73) che i Frigi avevano emigrato in Asia Minore dalla Penisola Balcanica e che discendevano dai Brigi (o Brygi) abitanti della [...] di difficile interpretazione.
In base al suo tipo fonetico la lingua tracia appartiene al gruppo satem delle lingue indoeuropee: le palatali, cioè, sono rappresentate da sibilanti, per es., dizos, diza "fortezza" = greco τεῖχος. Naturalmente, data l ...
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indoeuropeo
indoeuropèo (o indeuropèo) agg. e s. m. [comp. di indo- e europeo]. – 1. a. In linguistica, lingue i. (meno com. arie, arioeuropee, indogermaniche), famiglia di lingue parlate in età storica in India, nell’Asia occid. e in Europa,...
urrita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Degli Urriti (o Hurriti, o anche Orrèi, dal nome ebr. Ḥōrīm), popolazione insediata già dalla fine del III millennio a. C. in Mesopotamia e quindi nella Siria settentr. e nell’Armenia, e annessa nel...