Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] i più variegati dell’Europa occidentale: esso comprende infatti idiomi di origine semitica (l’ebraico come lingua liturgica), indoeuropea a sé stante (greco, albanese e armeno come lingua liturgica), indoiranica (dialetti zingari), germanica (tedesco ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] (parchi nazionali, riserve forestali, aree di protezione faunistica).
La popolazione è composta per oltre l’80% da Cingalesi, di ceppo indoeuropeo, che giunsero nell’isola nel 5° sec. a.C. e si convertirono al buddhismo nel 3° sec. a.C.; il ...
Leggi Tutto
(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] di governo tra l'SNP e i Verdi, e sostituito nel maggio successivo da J. Swinney.
Lo scozzese è una lingua indoeuropea della famiglia germanica. Parlato oggi da circa 1.500.000 individui, giunse in S. con una popolazione di stirpe anglosassone nel ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati a respirazione aerea è il tratto anteriore della trachea, organo della fonazione. Comunica con la faringe per mezzo di un orifizio, la glottide.
Anatomia comparata
La l. compare negli Anfibi; [...] esteso, il termine ha avuto una fortuna particolare in seno alle dottrine più recenti sulla preistoria linguistica indoeuropea, passando a designare unità ipotetiche cui pervengono alcuni metodi di ricostruzione. Secondo la cosiddetta teoria delle ...
Leggi Tutto
Lingua e lingue
Luisa Mattia
Le parole dei bambini
Tutti i bambini imparano a comunicare. Molto rapidamente arrivano a capire e a usare il linguaggio del proprio gruppo sociale attraverso diverse fasi [...] stessa origine. In epoca preistorica, dall'Europa centrale a una parte dell'Asia, si parlava una lingua comune, l'indoeuropeo (v. indoeuropei). Le migrazioni e le guerre di conquista, poi, misero in contatto i popoli di quelle regioni con genti che ...
Leggi Tutto
Il modo congiuntivo è uno dei modi del verbo italiano (➔ modi del verbo). Ha quattro tempi: due semplici (il presente e l’imperfetto) e due composti (il passato e il trapassato). Nella tradizione grammaticale, [...] le sue funzioni, trasferite sulle opzioni alternative.
Lazzeroni, Romano (2002), Congiuntivo e indicativo. Una vicenda sanscrita e (forse) indoeuropea, in Schena, Prandi & Mazzoleni 2002, pp. 13-22.
Prandi, Michele (2002), C’è un valore per il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] due principali dialetti, ghego e tosco, il primo parlato a N del fiume Shkumbin e il secondo a S, è una lingua indoeuropea di tipo intermedio fra satem e centum (come l’armeno). Si ritiene che sia una lingua autonoma, insediatasi nelle sedi attuali ...
Leggi Tutto
ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] .
I dialetti zingari sono indubbiamente neo-ariani: rappresentano dunque un'evoluzione dell'indoario, uno dei grandi rami della famiglia indoeuropea (v. india, XIX, p. 52). L'origine indiana dei dialetti zingari fu scoperta nel 1777 da J. C. C ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] (fu questo il termine che egli, seguendo l'uso sporadico dell'Ascoli, applicò costantemente alla famiglia linguistica solitamente detta indoeuropea: cfr. M. B., Le sonore aspirate e le sonore assordite dell'arioeuropeo, in Archivio glott. ital., XXII ...
Leggi Tutto
L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] strutture e filiazioni lessicali storiche andando indietro fino alla base latina (etimologia prossima) oppure a quella indoeuropea o addirittura preindoeuropea (etimologia remota). Con la descrizione sistematica anche di principi semantici si arriva ...
Leggi Tutto
indoeuropeo
indoeuropèo (o indeuropèo) agg. e s. m. [comp. di indo- e europeo]. – 1. a. In linguistica, lingue i. (meno com. arie, arioeuropee, indogermaniche), famiglia di lingue parlate in età storica in India, nell’Asia occid. e in Europa,...
diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...