Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] parte di quelle slave, e dai popoli in genere conquistati e colonizzati dagli europei.
Storia della lingua
Il l. è una lingua indoeuropea, risale cioè a una lingua che in età preistorica, tra il 4° e il 3° millennio a.C., dovette essere parlata con ...
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singalése Lingua indoeuropea della famiglia indoiranica. Con il tamil è una delle due lingue ufficiali dello Sri Lanka, dove il s. fu importato dall'India settentr. nel 5° sec. a.C., subendo poi il forte [...] influsso delle parlate dravidiche indigene, in primo luogo dello stesso tamil. Il s. letterario, ancora in uso, si fissò nel 13° sec. con la Sidatsangarava ("Grammatica classica") ...
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romanze, lìngue Famiglia linguistica indoeuropea, originatasi in ampie aree europee (denominate Romània dai linguisti) dallo strato latino impiantato durante la dominazione romana. Le l.r. (dette anche [...] neolatine) si possono suddividere su base geografica in cinque gruppi: iberoromanzo (dialetti portoghesi, spagnoli, catalani); galloromanzo (dialetti francesi, occitanici, franco-provenzali); romanzo alpino ...
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slave, lìngue Famiglia linguistica indoeuropea, generalmente divisa in tre grandi gruppi: lo slavo orient., con il russo, l'ucraino e il bielorusso; lo slavo occid., con il polacco, il casciubo, il sorabo, [...] il ceco, lo slovacco e l'estinto polabico; lo slavo merid., con il bulgaro, il macedone, il serbo, il croato e lo sloveno. Le l.s. letterarie si distinguono invece in due aree, corrispondenti alle due ...
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strumentale In grammatica, caso s., caso della declinazione indoeuropea che nel suo ambito funzionale comprende le indicazioni del concorso di persone, cose, o circostanze allo svolgimento dell’azione, [...] lingua all’altra. Attraverso la comparazione è possibile solo accertare, per il singolare, una desinenza -ō, rappresentata dall’indoeuropeo e dal baltico, alternantesi con il timbro ē, cui rimandano alcune forme avverbiali latine (vērē, vērō; certē ...
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tocario Nome convenzionale e probabilmente inesatto di una lingua indoeuropea parlata nel 1° millennio d.C. nel Turkestan orientale, scoperta nel 1908 da spedizioni scientifiche francesi e tedesche nel [...] anche Agneo) e il t. B, o Kuceano. Il t., pur presentando alcuni caratteri conservati, rivela, nell’ambito della famiglia indoeuropea, notevoli innovazioni, come l’unificazione delle serie consonantiche nella sola serie delle sorde e la tendenza alla ...
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Popolazioni iraniche e indiane che parlano lingue della famiglia indoeuropea (Ari lingue arie). Queste offrono molti punti di somiglianza nella morfologia e nel lessico, tali che il complesso degli elementi [...] innovati e di quelli conservati potrebbe riassumersi in un sistema di lingua ricostruita, detto Ari ario comune.
Nella preistoria, i nomadi che portarono le lingue indiane e iraniche nelle sedi storiche ...
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Glottologo (Schneidemühl, Posnania, 1865 - Rolandseck, Renania, 1911), prof. di linguistica indoeuropea nell'univ. di Bonn (1893-1911). Un dominio ugualmente sicuro del metodo glottologico e del metodo [...] filologico caratterizza tutta l'opera di S., intesa principalmente a illustrare la storia delle lingue classiche. Si ricordano: Studien zur lateinischen Lautgeschichte (1894); Untersuchungen zur griechischen ...
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Filologo norvegese (Larvik 1833 - Tønset 1907), professore di linguistica comparata indoeuropea e di antico nordico all'università di Cristiania. Fondamentali le sue ricerche sull'origine classica e cristiana [...] di molte leggende contenute nella poesia eddica e nelle saghe norrene: Studier over de nordiske gude- og heltesagns oprindelse ("Studî sulla genesi delle leggende divine ed eroiche nel Nord", 1881-1889); ...
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pāli Forma arcaica di linguaggio medio-indiano, appartenente alla famiglia indoeuropea. In p. è stato redatto il canone buddhistico del Tipitaka, la cui redazione definitiva risalirebbe approssimativamente [...] all’80 a.C., ma, all’infuori di questa monumentale documentazione, è certo che il p. dovette essere già in uso in data molto anteriore. Non facile a determinarsi è il luogo di origine del p., a causa della ...
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indoeuropeo
indoeuropèo (o indeuropèo) agg. e s. m. [comp. di indo- e europeo]. – 1. a. In linguistica, lingue i. (meno com. arie, arioeuropee, indogermaniche), famiglia di lingue parlate in età storica in India, nell’Asia occid. e in Europa,...
diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...