Al principio del 1938 operavano in Cina due armate giapponesi: nel nord, quella al comando del generale H. Terauchi, poi sostituito dal generale G. Sugiyama; nella valle dello Yang-tze kiang, quella del [...] semestre del 1940 passò in azioni di guerriglia finché la capitolazione della Francia permise al Giappone di imporre all'Indocina un effettivo controllo che gli consentì di abbandonare il Kwang-si meridionale. Ripresero nella Cina centrale, lungo lo ...
Leggi Tutto
Gli imperialismi asiatici
Valdo Ferretti
Il termine imperialismo è stato usato in modo specifico per indicare una fase della storia contemporanea, in particolare gli ultimi decenni del 19° sec. e i [...] in certi casi sono affiorate nelle minoranze.
Dal punto di vista geopolitico è interessante, fra gli altri, il caso dell’Indocina e del Vietnam. In epoca premoderna il controllo cinese su questa regione, confinante con lo Yunnan, dove c’era il regno ...
Leggi Tutto
MALACCA, Penisola di (XXI, p. 978)
Luigi MONDINI
Per le condizioni demografiche ed economiche e per il nuovo ordinamento politico, v. malesi, stati, in questa seconda Appendice, II, p. 255.
Il 10 dicembre [...] , fu sconvolto dagli accordi del luglio 1941, che avevano dato ai Griapponesi la possibilità di servirsi militarmente dell'Indocina. Da parte giapponese operarono in Malacca due divisioni e un reggimento di carri armati cui si aggiunsero poi altre ...
Leggi Tutto
Manlio Graziano
Guerre del quarto tipo
Il declino delle grandi potenze e la rottura degli equilibri regionali hanno portato a una proliferazione di conflitti, in cui la distinzione tra militari e civili, [...] guerra anticoloniale (o il mancato appoggio alla potenza coloniale, come nel caso degli Stati Uniti nei confronti della Francia in Indocina) è uno dei fattori decisivi – anche se non l’unico – della vittoria della parte più debole contro la parte ...
Leggi Tutto
In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del [...] Dopo il 1870 si accentuò l’interesse francese per le conquiste d’oltremare (nell’Asia sud-orientale si costituì l’Indocina Francese), mentre l’Inghilterra impose il protettorato agli Stati malesi e completò la conquista della Birmania, e l’Olanda ...
Leggi Tutto
LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] di carico e scarico a ciclo pressoché continuo tra i porti dell'Europa e quelli dell'Africa orientale, dell'India e dell'Indocina. Si rivelò infine felice la scelta del L. di cointeressare alla proprietà delle navi molti fra i suoi dipendenti e ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] 1974).
Nel gennaio 1973, dopo 19 mesi di negoziati, Kissinger e Le Duc Tho firmarono il cessate il fuoco in Indocina. L'evento venne acclamato come "pace con onore". In realtà la maggior potenza mondiale non era riuscita a piegare i nordvietnamiti ...
Leggi Tutto
Sun Zhongshan
Politico cinese (Choihang, Guangdong, 1866-Pechino 1925), noto anche come Sun Wen o Sun Deming o Sun Yixian (la pronuncia cantonese di quest’ultimo nome ha dato origine alla forma Sun Yat-sen, [...] di riforma agraria, che scomparve nelle riflessioni successive di Sun Zhongshan. Lasciato il Giappone (1907), si stabilì nell’Indocina francese, da dove fu espulso (1908) per la sua attività di cospiratore. Con finanziamenti ottenuti in Canada e ...
Leggi Tutto
Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] amministrazione fiduciaria sovietica), i comunisti dell'Europa occidentale con eguale vigore deprecano la guerriglia della Francia nell'Indocina e dell'Olanda nell'Indonesia, gli apprestamenti difensivi dell'Inghilterra in Birmania e a Singapore, la ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] saggi dedicati a argomenti particolari: G. Busetto, "Il MaddaIoni", ultima impresa di N. B., Bologna 1877; P. Del Vecchio, N. B. e l'Indocina, Genova 1877; R. Cadorna, N. B. e la presa di Roma, in La liberazione di Roma dell'anno 1870 e il plebiscito ...
Leggi Tutto
indocinese
indocinése agg. e s. m. e f. [comp. di indo- e cinese]. – Dell’Indocina, vasta penisola dell’Asia sud-orientale: pianura i.; lingue i. (o, come s. m., con valore collettivo, l’indocinese), grande gruppo di lingue, cui si attribuiscono...
tameng
tàmeng s. m. [da una voce dell’Asia sud-orientale]. – Nome indigeno di una specie di cervo (Cervus eldi) dell’Indocina, Malacca e Birmania, che vive in gruppi, anche assai numerosi, nelle grandi valli in vicinanza dei corsi d’acqua:...