INDO-GRECI E INDO-PARTHI, Sovrani
A. M. Simonetta
Numismatica artistica.
1) Indo-Greci. − La storia della dominazione greca nell'Irān orientale e nell'India nord-occidentale, quale essa ci appare attualmente, [...] di Seleucia sul Tigri e di Susa, più tardi è solo la monetazione di Susa che sembra stilisticamente più prossima a quella indo-parthica.
In Arachosia venne prodotto un tipo unico di monete: tetradracmi di bronzo con al dritto il busto del re ed al ...
Leggi Tutto
ARIKAMEDU
L. Rocchetti
Stazione di commercio indo-romana, presso la costa orientale dell'India, due miglia a S dell'odierna Pondichery, sulle sponde di una laguna formata dal fiume Varahanady. La città [...] della mussolina, stoffa per la quale l'india era famosa.
Bibl.: R. E. M. Wheeler, A. Ghosh, Krishna Deva: A.: an Indo-Roman Trading-station on the East Coast of India, in Ancient India, II, 1946, luglio, pp. 17-124; J. Filliozat, Les échanges ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. La frontiera indo-iranica
Massimo Vidale
La frontiera indo-iranica
Termine oggi applicabile non a una realtà culturalmente e cronologicamente omogenea, ma a una importante fase [...] poi trasformarsi in un isolato avamposto di vita urbana sotto l'influenza delle contemporanee culture iraniche e della Civiltà dell'Indo. M. Tosi, dopo i suoi scavi nel Sistan iraniano, ha invece dimostrato che M. e Shahr-i Sokhta rappresentavano due ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. La frontiera indo-iranica
Shoshin Kuwayama
Anna Filigenzi
Giovanni Verardi
Maurizio Taddei
Giannino Pastori
La frontiera indo-iranica
di Shoshin Kuwayama
Zona [...] .
Fissando al 144 d.C. la data d'inizio del regno di Kanishka, R. Ghirshman ascrive il periodo I all'epoca degli ultimi Indo-greci e al regno di Kadphises, il periodo II all'epoca che copre il regno di Kanishka, Huvishka e Vasudeva e il periodo III ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] da un parte, P. indiano e Haryana dall'altra), è una grande pianura che si estende nel Nord del Subcontinente tra i fiumi Indo e Yamuna ed è un'importante via di collegamento tra l'Asia Centrale e l'India. Dai primi anni Venti del Novecento, con la ...
Leggi Tutto
vallinda, civiltà Cultura urbana sviluppatasi nel 3° millennio a.C. nella valle del fiume Indo. Ebbe come centri principali le città di Harappa (nell'od. India) e Mohenjo-Daro (nell'od. Pakistan) e fiorì [...] grazie all'agricoltura e agli scambi con Mesopotamia (esportazione di vasellame), Afghanistan e Iran (importazione di oro e pietre preziose). Il suo declino (2° millennio a.C.) fu forse causato dall'invasione ...
Leggi Tutto
Vedi HARAPPA dell'anno: 1960 - 1995
HARAPPA
J. Auboyer
Centro indiano nel Panjab, sulle rive dell'Indo. Al pari di Mohenjo-Daro (v.), appartiene alla "civiltà dell'Indo" che fiorì all'incirca tra la [...] ed armi, in particolare un tipo di coltello di bronzo la cui foggia a lama ricurva è caratteristica della civiltà dell'Indo; vasellame di color rosso, fatto al tornio, dalla decorazione in nero dipinto; perle di materie diverse, gioielli, sigilli in ...
Leggi Tutto
GIOVE (Diovis, Jovis, Jūpitēr [Diēspiter])
M. Napoli
Il culto di G. risale a quel sostrato indo-europeo al quale risalgono anche tutti i culti similari del mondo ellenico ed italico (v. zeus). Ciò al [...] mondo romano, che d'altra parte non mostrò di avere mai un particolare interesse a creare tipi iconografici per le proprie divinità, rese più facile, nell'ambito del sincretismo religioso che gli fu proprio, ...
Leggi Tutto
AMRY̅
C. Silvi Antonini
Y̅ Attualmente un piccolo villaggio del Sind (Pakistan occidentale), situato sulla riva destra dell'Indo, tra Mohenjo-daro e Hyderabad, capoluogo della regione, da cui dista [...] e ceramici desumibili da A., è propenso a considerare la fase di Jhūkar come l'ultima della ormai decadente civiltà dell'Indo e non, come si è soliti fare, la prima successiva ad essa.
Superfluo dunque sottolineare l'importanza della località ove si ...
Leggi Tutto
Vedi MOHENJO-DARO dell'anno: 1963 - 1995
MOHENJO-DARO
A. Tamburello
Antica città del Sind sulla riva destra dell'Indo. Appartenente culturalmente alla Civiltà dell'Indo o di Harappā (v. indiana, arte), [...] ad un graduale e rapido declino che coincise nel tempo approssimativamente con quello degli altri centri urbani della Civiltà dell'Indo. Le opere di costruzione furono sempre meno curate, la planimetria della città non fu più rispettata e gli edifici ...
Leggi Tutto
indo-
[dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός]. – Primo elemento di parole composte (indoeuropeo, indologia, ecc.), col sign. di «indiano» (dell’India) o «che si riferisce all’India».
indo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός], letter. o poet. – Indiano (dell’India asiatica): dal mar Indo alla Tirinzia foce (Ariosto); Ché tutti questi n’hanno maggior sete Che d’acqua fredda Indo o Etïopo (Dante).