Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] 1900-1905, 2 voll.; A. Getty, Gods of Northern Buddhism, Oxford 1914; G. Tucci, Tibetan Painted Scrolls, Roma 1949, voll. 3; id., Indo-tibetica, Roma 1932-41, voll. 3, in 7 tomi.
Per le varie fasi dell'arte buddista cfr. la bibl. sotto le varie voci ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] pp. 97-147; W.W. Malandra, Chariot, in EIran, V, 1991, pp. 377- 80; E.E. Kuz´mina, Horses, Chariots and the Indo-Iranians: an Archaeological Spark in the Historical Dark, in SAA 1993, I, pp. 403-12; N. Oettinger, Pferd und Wagen im Altiranischen ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] la canna da zucchero (Saccharum sp.). Una proposta di identificazione di resti di riso (Oryza sativa) in insediamenti della valle dell'Indo datati al tardo III millennio a.C. è fortemente dubbia. Come si è detto, la palma da dattero, il sesamo e ...
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Archeologo e orientalista (Char´kov 1895 - Budapest 1979), prof. all'univ. di Aix-en-Provence, membro dell'Institut de France (1965). Ha scavato in molte località dell'Iraq, dell'Iran e dell'Afghānistān. [...] Bégram. Recherches ... sur les Kouchans (1946); L'Iran, des origines à l'Islam (1951); Iran. Parthes et Sassanides (1962; trad. it. 1962); Tchoga Zambel (Dur-Untash) (3 voll., 1966- 68); L'Iran et la migration des Indo-Aryens et des Iraniens (1977). ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] 800 ha ciascuna, ma è difficile valutarne la densità), nella valle dell'Indo (Mohenjo Daro, 125 ha), in Iran (Shahr-i Sokhta, 80 una cinta interna. Diversa è la soluzione della civiltà dell'Indo: la cittadella è separata dalla città bassa e posta ad ...
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YÜEH-CHIH
A. M. Simonetta
Il popolo noto ai Cinesi col nome di Yüeh-Chih o Ta-Yüeh-Chih, ed agli autori classici col nome di Tochari, apparteneva, quale che fosse la sua composizione etnica, alla grande [...] of Bactria, Londra 1886; W. W. Tarn, The Greeks in Bactria and in India, Cambridge 1951; A. M. Simonetta, A new Essay on the Indo-Greeks, the Sakas and the Pahlavas, in East and West, IX, 1958, p. 154 ss. Per il ritratto di Heraios: A. N. Zograph ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] fu distrutto intorno alla metà del II sec. a.C. da un incendio (da taluni messo in relazione con le incursioni degli Indo-greci), cui va imputata la formazione di un uniforme strato di cenere e materiale combusto, spesso 30 cm, che al momento dello ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] controllato include l'intero altopiano iranico, il bacino dell'Egeo e la Valle del Nilo, l'Asia centrale e la valle dell'Indo. Ai margini restano due grandi raggruppamenti di pastori nomadi: gli Arabi a sud e gli Sciti a nord. Ampie zone che erano ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] che non abbiano restituito evidenze certe di culti e luoghi ad essi deputati i grandi centri urbani della civiltà dell'Indo (2600-1900 a.C.); le ricostruzioni restano in gran parte ipotetiche e per lo più basate sulle raffigurazioni contenute nei ...
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Città del Pakistan, identificata con Puskalāvatī, capitale del Gandhāra.
La zona era frequentata dalla fine del 2° millennio a.C. e la vita dell’abitato proseguì fino al 2°-1° sec. a.C. Sorta al tempo [...] e una casa posta fuori della cinta; nella seconda zona è testimoniato un impianto urbano a schema ortogonale: nelle varie fasi (indo-greca, scito-partica e Kusana) non vi sono mutamenti di rilievo nell’impianto stesso. Della produzione artistica, le ...
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indo-
[dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός]. – Primo elemento di parole composte (indoeuropeo, indologia, ecc.), col sign. di «indiano» (dell’India) o «che si riferisce all’India».
indo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός], letter. o poet. – Indiano (dell’India asiatica): dal mar Indo alla Tirinzia foce (Ariosto); Ché tutti questi n’hanno maggior sete Che d’acqua fredda Indo o Etïopo (Dante).