CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] perché no - di nuovi istituti giuridici" (p. 56).
Nel medesimo anno 1892 fu nominato professore straordinario di grammatica indo-greco-italica nella facoltà di lettere di Roma, dove dal 1894 fu incaricato di epigrafia italica, dal 1895 incaricato di ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] 1891, II, coll. 1963 ss.; C. Puini, Il p. I. D. e i suoi viaggi in India e nel Tibet, in Studi italiani di filologia indo-iranica, III (1899), pp. I-XXXIII, 1-63; Id., Il Buddhismo nel Tibet secondo la relazione delp. I. D., ibid., pp. 113-152; Id ...
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VENTURA, Rubino
Elena Bacchin
VENTURA, Rubino. – Nacque a Finale Emilia il 23 o 25 maggio 1794 da Gamaliele e da Vittoria Massarani.
Quarto figlio di una famiglia benestante di commercianti di granaglie [...] 61; J.-M. Lafont, La présence française dans le royaume Sikh du Penjab, 1822-1849, Paris 1992, ad ind.; Id., Les Indo-Grecs. Recherches archéologiques françaises dans le royaume sikh du Penjab 1822/1843, in Topoi. Orient-Occident, IV (1994), 1, pp. 9 ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] sul Volta (Ghana), di Roseiras sul Nilo Azzurro (Sudan), di Kainji sul Niger (Nigeria, 1964-69) e quella di Tarbela sull'Indo (Pakistan, 1968-77). Di particolare risonanza e prestigio fu la partecipazione a un'opera, realizzata tra il 1964 e il 1968 ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] , The treatise Parenaeticon ad Transilvanos by P. I. as an example of 16th century paraenetic literature, in Finno-Ugrians and Indo-Europeans: linguistic and literary contacts, a cura di R. Blokland - C. Hasselblatt, Maastricht 2002, pp. 228-233; K ...
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MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] a cura di R. Sabbadini, Roma 1931, ad ind.; F. Calonghi, Due codici tibulliani della Biblioteca civica di Bergamo, in Rivista indo-greco-italica, XVII (1933), pp. 44-49; F. Marletta, I siciliani nello Studio di Padova nel Quattrocento, in Arch. stor ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Röm. Mitteil., XLIV [1929], pp. IV-V). Credeva certo, con la maggioranza dei suoi contemporanei di Germania, alla comune origine indo-germanica dei genio greco e del genio tedesco. Le due storie greche, di cui si era da poco iniziata la pubblicazione ...
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indo-
[dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός]. – Primo elemento di parole composte (indoeuropeo, indologia, ecc.), col sign. di «indiano» (dell’India) o «che si riferisce all’India».
indo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός], letter. o poet. – Indiano (dell’India asiatica): dal mar Indo alla Tirinzia foce (Ariosto); Ché tutti questi n’hanno maggior sete Che d’acqua fredda Indo o Etïopo (Dante).