PAVIE, Auguste-Jean-Marie
Esploratore e diplomatico francese, nato a Dinan nel 1847, morto a Thourie (Ille-et-Vilaine) nel 1925. Inviato nel 1879 nell'Indocina Francese allo scopo di dirigere l'impianto [...] risalì fino alla frontiera cinese, l'Annam e il Laos. Il vasto materiale riunito e pubblicato nell'opera Mission Pavie, Indo-Chine, Parigi 1898-1919, servì inoltre alla compilazione della carta dell'Indocina Francese (1902).
Bibl.: D. Aïtoff, L'Œuvre ...
Leggi Tutto
Storico, filosofo e ammiraglio greco (n. 375 circa - m. 300 a. C.). Discepolo di Diogene di Sinope, accompagnò Alessandro Magno nella sua spedizione in Asia; nel 326 si intrattenne coi gimnosofisti, nei [...] . Fu nocchiero della nave reale nella crociera sull'Idaspe e collaboratore di Nearco nella spedizione navale dalla foce dell'Indo al Golfo Persico. Scrisse una storia di Alessandro in almeno 4 libri (Πῶς ᾿Αλέξανδρος ἤχϑη "Come Alessandro fu educato ...
Leggi Tutto
. Dinastia di emiri di origine araba, che nel sec. IX dell'E. V., avendo il suo centro a Kairuan (al-Qairawān), dominò in forma quasi autonoma la Tunisia e regioni finitime. Il sorgere di essa si riconnette [...] fenomeno d'indebolimento e di scomposizione del Califfato arabo, che dopo avere rapidamente esteso il suo impero dall'Indo all'Atlantico, vedeva, attraverso cause complesse, formarsi qua e là, e specialmente nelle regioni periferiche, dei piccoli ...
Leggi Tutto
Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] 1900-1905, 2 voll.; A. Getty, Gods of Northern Buddhism, Oxford 1914; G. Tucci, Tibetan Painted Scrolls, Roma 1949, voll. 3; id., Indo-tibetica, Roma 1932-41, voll. 3, in 7 tomi.
Per le varie fasi dell'arte buddista cfr. la bibl. sotto le varie voci ...
Leggi Tutto
Swat Fiume del Pakistan (320 km). Nasce da un contrafforte dell’Hindukush, scorre in direzione SO poi SE, e presso Charsadda confluisce nel Kābul. Dà il nome a una regione del Pakistan settentrionale, [...] muro di cinta con torri aggettanti rettangolari e fossato, esempio dell’architettura ellenistico-orientale e ascrivibile al periodo indo-greco (2° sec. a.C.). In seguito alla diffusione del buddhismo nello S. si moltiplicarono le fondazioni religiose ...
Leggi Tutto
ĪLKHĀN
Francesco Gabrieli
. Dinastia mongola che regnò nei secoli VII-VIII dell'ègira (XIII-XIV d. C.) sulla Persia e la Mesopotamia, abbracciando anche parte dell'Asia Minore e delle regioni caucasiche. [...] vestigio del califfato ‛abbāside di Baghdād, stabilì incontrastato il suo dominio dall'Osso all'Oceano Indiano e dall'Indo sino alla Siria, dove però l'invasione mongola fu validamente ributtata dai sultani mamelucchi d'Egitto. Questo ramo persiano ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] pp. 97-147; W.W. Malandra, Chariot, in EIran, V, 1991, pp. 377- 80; E.E. Kuz´mina, Horses, Chariots and the Indo-Iranians: an Archaeological Spark in the Historical Dark, in SAA 1993, I, pp. 403-12; N. Oettinger, Pferd und Wagen im Altiranischen ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] la canna da zucchero (Saccharum sp.). Una proposta di identificazione di resti di riso (Oryza sativa) in insediamenti della valle dell'Indo datati al tardo III millennio a.C. è fortemente dubbia. Come si è detto, la palma da dattero, il sesamo e ...
Leggi Tutto
(o capoc, o capok) Bambagia costituita dai peli lanosi che rivestono internamente la parete del frutto (capsula) di vari alberi tropicali dei generi Eriodendron, Ceiba, Bombax e Chorisia della famiglia [...] -10 cm e larghe 3-4 cm, contenenti numerosi semi; è originario dell’India o dell’America Centrale ed è coltivato particolarmente nella regione indo-malese. Il k. è molto soffice ed è usato per imbottire materassi, cuscini, cinture di salvataggio ecc. ...
Leggi Tutto
Agricoltura
Emrys Jones
Le origini dell'agricoltura
Introduzione e teorie sulle origini
La nascita dell'agricoltura risale così indietro nella storia dell'umanità che la ricerca delle sue origini si [...] domestico (Gallus gallus) discende dal gallo rosso della giungla, originario del Sudest asiatico, che fece la sua comparsa nella valle dell'Indo nel 2000 a. C. circa e poco più tardi in Egitto e in Cina. Il periodo della sua più rapida diffusione fu ...
Leggi Tutto
indo-
[dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός]. – Primo elemento di parole composte (indoeuropeo, indologia, ecc.), col sign. di «indiano» (dell’India) o «che si riferisce all’India».
indo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός], letter. o poet. – Indiano (dell’India asiatica): dal mar Indo alla Tirinzia foce (Ariosto); Ché tutti questi n’hanno maggior sete Che d’acqua fredda Indo o Etïopo (Dante).