Storico e uomo politico francese (Verneuil, Seine-et-Oise, 1805 - Cannes 1859), tra i maggiori esponenti del liberalismo ottocentesco. Autore di studi sulla democrazia e sulla società americane (De la [...] autonomie locali, la perdita della libertà che proviene dalla partecipazione alla conduzione degli affari pubblici, l'individualismo e l'amore per il benessere) erano parzialmente temperati dalla sommarietà e dalla rilassatezza dell'esecutivo. La ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] in senso controrivoluzionario.
La difesa dell'ancien régime e della concezione corporativa della società, contro l'individualismo dissolutore dei philosophes e dei rivoluzionari, venne argomentata così, nel quadro dell'impostazione relativistica e ...
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GEISSER, Alberto
Marco Bocci
Nacque a Torino il 13 febbr. 1859 da Ulrich, di nazionalità svizzera, noto banchiere e imprenditore, e da Josephine Müller.
Dopo essersi laureato in legge, nel 1880, presso [...] 187 ss.; Note sull'emigrazione italiana (Risposta ad un questionario dell'Opera Bonomelli), XXIX (1922), pp. 1 ss.; L'individualismo americano e Herbert Hoover, ibid., pp. 305 ss.
Questi scritti e le iniziative nel campo degli studi economico-sociali ...
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GERVASUTTI, Giusto
Enrico Camanni
Nacque a Cervignano del Friuli il 16 apr. 1909 da Valentino e da Teresa Milocco. Conobbe la montagna sulle Alpi Carniche, durante le vacanze estive, poi, ancora molto [...] le consuetudini della società, si mantenne ai margini della politica e fu sempre alpinista fino in fondo, anche nel proprio individualismo.
La seconda componente tipica dell'alpinismo del G. è la ricerca basata su un gusto estetico che accomuna sia i ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Henri Beyle (Grenoble 1783 - Parigi 1842). Nato da famiglia della migliore borghesia, perse la madre in tenera età e crebbe nell'astio per il padre. La sua formazione [...] dell'opera di S. è infine la nozione di "beylismo" (fr. beylisme), con cui si è venuto definendo un atteggiamento morale e un modo di vivere connotati da individualismo, egotismo, culto dell'energia, volontà di gioia unita a lucidità distaccata. ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] del futuro. E si tratta di una "rivoluzione passiva" perché, dal punto di vista storico, il passaggio dall'"individualismo economico" a una "economia programmatica" è del massimo interesse per le classi subalterne; esse si mostrano però incapaci di ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] per la costituzione di una società migliore». Criterio fondamentale del loro modo di lavorare fu il rifiuto di ogni «individualismo». Sarebbe stato un punto fermo in tutta l’attività futura di Alberigo. Non a caso, ricorrente per definire il ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] ). Pur essendo liberista come scuola e per convincimento teorico, il C. aveva maturato la convinzione che libertà e individualismo non si esprimono mai in modo "puro", ma sono storicamente soggetti a condizionamenti economico-sociali e politici; così ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] nel diritto pubblico, in Archivio giuridico, s. 4, XXIV [1932], 2, pp. 203-220), il C. respinge l'individualismo dello Stato liberale ed attribuisce i caratteri di "enti autarchici" alle associazioni sindacali. Nell'ampio volume su La personalità ...
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BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] razionali. Se è necessario studiare la storia, si conclude, è venuto il tempo di restaurare nella scienza l'individualismo. Siffatto programma, che si colloca nel quadro della polemica antipositivista, rimase però sulla carta.
Allo studio del diritto ...
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individualismo
s. m. [der. di individuale]. – 1. Ogni dottrina etico-politica che affermi l’autonomia, il valore preminente e i diritti dell’individuo umano rispetto alla collettività di cui fa parte. Per estens., nell’uso com., tendenza a...
individuale
individüale agg. [der. di individuo]. – Che concerne l’individuo, che è proprio del singolo individuo, di una determinata persona (si contrappone di solito a generale, talora a collettivo e, non correttamente, a universale): qualità...