Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il monachesimo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza monastica è rintracciabile in molte civiltà, dalla tradizione [...] nei quali si incardina. Al di là di queste differenze esso si caratterizza per la sua spiccata tendenza all’individualismo e alla pratica di forme ascetiche estreme se non ai limiti dell’eccentricità, come bene esemplifica la casistica agiografica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Attivo tra la fine del Seicento e i primi decenni del Settecento, in un’epoca in [...] ) deve fare i conti con Peter (allegoria dell’autoritarismo cattolico) e con Jack, che rappresenta l’individualismo ribelle dei dissidenti protestanti. In questo pamphlet, apprezzato dalla cultura settecentesca, appare anche la difesa della libertà ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Annalistica e letteratura tecnica nell'eta di Augusto
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quadro grandioso della vicenda storica [...] Livio propone per la crisi, legata al diffondersi di avidità e amore per il lusso, e dunque di un individualismo che ha rimpiazzato l’antica etica civica, la subordinazione dell’individuo alla collettività, la prevalenza dell’interesse pubblico su ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento la Chiesa cattolica conosce una fase di stabilizzazione che [...] religioso.
Grandi questioni tornano al centro del dibattito teologico: libero arbitrio, predestinazione, giustificazione per fede, individualismo religioso travagliano le coscienze cattoliche, mentre si insinua un tipo di scetticismo che sottopone l ...
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RAVA, Carlo Enrico
Raffaella Catini
RAVA, Carlo Enrico. – Nacque a Cernobbio, nel Comasco, il 30 settembre 1903 da Maurizio e da Enrica Canevari. Nell’atto di nascita, registrato alla presenza del direttore [...] diede a spiegare le ragioni che lo avevano indotto ad allontanarsi da un razionalismo sterile e «abolitore dell’individualismo» (p. 41): la nuova architettura avrebbe dovuto liberarsi di quell’intransigenza infruttuosa che ne aveva caratterizzato gli ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] costituzione di una "Commissione del lavoro" capace di esercitare "a nome dello Stato, questo temperamento equo fra l'individualismo che prepuote e la collettività che è in condizione inferiore": tesi non dissimili avrebbe esposto nel comizio romano ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] particolari attitudini e competenze", nella convinzione che da questo approccio si possa più efficacemente garantire la libertà, dato che l'individualismo porta "al dispotisimo di pochi o di maggioranze, di classe o di partiti". E c'è su questo filo ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] la proponeva sotto l'aspetto di condizioni eccezionali, ben lontane dalla normalità della vita vissuta" (F. Lantini, Individualismo, collettivismo, corporativismo, in Id., La via del ritorno. Conversazioni 1942-1943, Roma 1943, pp. 139 s.).
Nel ...
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Il razzismo
Francesco Cassata
Introdotto nei vocabolari europei intorno agli anni Venti del Novecento, per designare polemicamente e negativamente l’ideologia völkisch dell’estrema destra nazionalista [...] sulla differente interazione fra due logiche principali: in primo luogo, la contrapposizione tra la dimensione della partecipazione individuale alla vita economico-politica moderna, da un lato, e, dall’altro, la dimensione sociale dell’appartenenza a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama di Bruegel è legata alla rappresentazione del mondo contadino, un mondo che indaga [...] si unisce al rimpianto per una civiltà corale, costretta a vivere in una città ipercivilizzata in cui trionfa l’individualismo.
L’eredità italiana nell’arte di Bruegel non si ferma alle riflessioni sul passato artistico; egli resta folgorato dallo ...
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individualismo
s. m. [der. di individuale]. – 1. Ogni dottrina etico-politica che affermi l’autonomia, il valore preminente e i diritti dell’individuo umano rispetto alla collettività di cui fa parte. Per estens., nell’uso com., tendenza a...
individuale
individüale agg. [der. di individuo]. – Che concerne l’individuo, che è proprio del singolo individuo, di una determinata persona (si contrappone di solito a generale, talora a collettivo e, non correttamente, a universale): qualità...