Modernità
David Frisby
Introduzione
Sebbene il concetto di 'modernità' abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del XIX secolo, lo studio delle caratteristiche, della [...] a un'intelligenza ipercoltivata, a un pensiero privo di oggetto, a un mondo di sentimenti e di rappresentazioni del tutto individuale; l'anomia dal canto suo è causa di un'emotività incontrollata, di passioni senza scopo e di desideri sfrenati. Tali ...
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Individuo, Stato e società in Gentile
Carlo Altini
Tra filosofia, storia e politica
Nelle opere di Gentile non è presente l’interesse per la storia del pensiero politico che caratterizza invece la riflessione [...] società. Lo Stato è presente come «legge interna» all’individuo e nella vox populi trova la sintesi a priori della dialettica tra individuale e universale:
C’è una vox populi che è ratio essendi della verità. Questa […] è l’essenziale e la sola che ...
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Individuo e individualità nel pensiero di Croce
Marcello Mustè
Nel Commento a Croce (1955), Carlo Antoni (1896-1959) osservò che tutta la filosofia crociana appare come «una celebrazione dell’individualità», [...] che in parte riprendeva e in parte svolgeva i risultati della Filosofia della pratica, richiamava fin dall’inizio il nodo dell’individualità e dell’individuo in senso empirico, che in effetti emerse in primo piano nel terzo (“L’amore per le cose”) e ...
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Economista e uomo politico tedesco (Greifswald 1805 - Jagetzow, Pomerania, 1875). Benché dal punto di vista teorico possa considerarsi con K. Marx e K. G. Winckelblech uno dei principali rappresentanti [...] al progresso dell'attività economica, a eliminare il pauperismo ed evitare la crisi di sovrapproduzione. Negando valore all'individualismo e alla libertà economica e ispirandosi alla teoria organica dello stato di Hegel e Schelling, R. affidava allo ...
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CALCIO - IL PIANETA CALCIO
Giorgio Tosatti
Calcio- Il Pianeta
di Giorgio Tosatti
Il calcio moderno, nato in Inghilterra e diffuso dai suoi figli in Europa e Sud America, ha attecchito rapidamente in [...] un ruolo e a un'incombenza specifica) ha fatto compiere un grande balzo in avanti al gioco, imponendo una miglior tecnica individuale da esercitare in modo molto più dinamico. Ma nello stesso tempo ha posto la base per un calcio molto fisico, basato ...
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ZORLI, Alberto
Massimo Paradiso
ZORLI, Alberto. – Nacque a Bagnacavallo il 4 ottobre 1854 da Bernardino e da Camilla Melandri Contessi. Appartenente a famiglia di antica nobiltà, ebbe titolo di conte. [...] di assolute leggi economiche, fino a riconoscere il fondamento dell’economia politica nei soli dati di fatto delle scelte individuali e sociali, osservabili nei bilanci delle aziende private e pubbliche e nella codificazione delle leggi tributarie e ...
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Giurista e storico delle dottrine politiche (Palermo 1858 - Roma 1941), prof. (dal 1896) nell'univ. di Torino, poi nell'univ. commerciale Bocconi di Milano, infine (1923-33) nell'univ. di Roma. Fu deputato [...] parte la proprietà fondiaria e il capitale, e solo in minima parte le aspirazioni delle classi operaie. Contro l'individualismo liberale, M. riteneva il dogma della non ingerenza dello stato nei problemi economici e sociali assurdo e contraddittorio ...
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Musicista, nato a Weimar il 22 novembre 1710, morto a Berlino il 1° luglio 1784; era il maggiore dei figli maschi di G. S. Bach e il suo prediletto. Di gran talento, ma stravagante e vagabondo e dedito [...] hanno pubblicate alcune. Il suo stile, più severo e più denso di quello dei fratelli, è tuttavia impregnato del nuovo individualismo (l'ambiente di Dresda era sostanzialmente italiano, per lunga tradizione).
Fu allievo del padre e, per il violino, di ...
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LEWITT, Sol
Alexandra Andresen
Pittore e scultore statunitense, nato ad Hartford (Connecticut) il 9 settembre 1928. Compiuti gli studi alla Syracuse University di New York (1945-49), ha insegnato tra [...] concettuale, nel tentativo di escludere dalla ''costruzione'' dell'opera d'arte il coinvolgimento emotivo proprio dell'individualismo informale. L'esigenza di elementarità e di rigore formale emerge anche in nuove serie di opere bidimensionali ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] cause, ma si deve subito aggiungere che per Weber tali cause coincidono con il senso che l'azione ha per l'attore individuale. Così la causa del fatto che io taglio della legna è che desidero farla bruciare per scaldarmi. La spiegazione sociologica è ...
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individualismo
s. m. [der. di individuale]. – 1. Ogni dottrina etico-politica che affermi l’autonomia, il valore preminente e i diritti dell’individuo umano rispetto alla collettività di cui fa parte. Per estens., nell’uso com., tendenza a...
individuale
individüale agg. [der. di individuo]. – Che concerne l’individuo, che è proprio del singolo individuo, di una determinata persona (si contrappone di solito a generale, talora a collettivo e, non correttamente, a universale): qualità...