Insieme di dottrine e movimenti che condividono, al di là delle differenze, alcune convinzioni fondamentali, quali l'individualismo radicale sul piano etico-politico, che conduce al rifiuto di ogni forma [...] una particolare fisionomia verso la metà del 19° secolo, dapprima con caratteri quasi esclusivamente filosofici, come nell’individualismo di M. Stirner. Poi, prevalendo la ricerca di una precisa struttura politico-giuridica, fu intesa come dottrina ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] lo Stato, ma in quanto per i suoi valori etico-religiosi creava la possibilità di una vita al di fuori , la repressione di un movimento misterico che per il suo congenito individualismo e per le sue forme orgiastiche non può esser tollerato da Roma ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] fondò il Progressive party contro il repubblicano W.H. Taft e il democratico W. Wilson, espressione del progressismo etico e individualista che si muoveva contro i trust, che prevalse. Nonostante una serie di leggi di riforma, come quella che ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] , pone i P. tra i primi Stati del mondo per reddito individuale, dopo Lussemburgo, Norvegia, Stati Uniti e Svizzera. Dopo aver attraversato un i quali emerse il poeta W. de Merode, o quello etico-umanistico di cui D. Coster fu l’animatore. Fra gli ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] G. Berkeley, che seppero trasferire la disputa sul piano etico e filosofico. La controversia era sostanzialmente esaurita, quando D. e alle normative vigenti – trova espressione nell’individualismo, che attribuisce un ruolo centrale al singolo, a ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] alle concrete determinazioni individuali. Mentre persegue un idoleggiamento neoclassicistico della bellezza, sulla base di un'esperienza diretta dei capolavori della grecità, e trasforma questa illusione in un valore etico e gnoseologico, il ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] (che lo estese al campo delle scienze sociali), da J.A. Schumpeter (che coniò l’espressione e distinse l’individualismo metodologico da quello etico-politico) e da F.A. von Hayek. Influenzato soprattutto da quest’ultimo, K.R. Popper si è richiamato a ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] di riferimento alla 'vita buona' è la premessa necessaria alla 'invenzione' dell'individuo. L'individualismo e l'emotivismo moderni producono le due 'finzioni morali' dell'etica dei diritti umani o naturali e dell'utilità: la prima è finzione perché ...
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. Scopo del presente articolo non è ripetere, sia pure in breve, quanto intorno al dogma, al rito e all'organizzazione della Chiesa è detto altrove (v. chiesa e le voci dedicate alle singole chiese e sette [...] interpretato prevalentemente come una ribellione dell'individualismo religioso al culto e al sacerdotalismo); volontà in un corpo di Scrittute sacre, che sono un codice etico (il redentore dei misteri è invece un personaggio mitico, divino, ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] gli sottomette ogni persona o classe, gli subordina ogni attività etica o religiosa, cioè l'anima oltre che il corpo, ce n'è una che mostri sì vigorosa l'azione d'una fantasia individuale da riuscire una vera opera d'arte; molte ce ne sono degne ...
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individualista
s. m. e f. e agg. [der. di individualismo] (pl. m. -i). – 1. Come sost., chi segue i principî dell’individualismo. Nel linguaggio com., chi nella vita tende a far prevalere gli interessi o le tendenze personali e cerca di affermarsi...
individualismo
s. m. [der. di individuale]. – 1. Ogni dottrina etico-politica che affermi l’autonomia, il valore preminente e i diritti dell’individuo umano rispetto alla collettività di cui fa parte. Per estens., nell’uso com., tendenza a...