Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] un ordine razionale che costituisce la struttura logica e ontologica della realtà - il quale viene partecipato dai singoli λόγοι individuali: in questo modo è garantita l'eguaglianza e la comunanza di tutti gli esseri razionali, mentre le differenze ...
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Filosofo (Bautzen 1817 - Berlino 1881). Tentò di raggiungere una conciliazione tra i principi dell'idealismo e quelli della scienza meccanicistica, sostenendo che i meccanismi di causa-effetto che governano [...] piani, in base al principio del bene. Secondo questa impostazione, reali in senso proprio sono soltanto le coscienze individuali, gli spiriti personali, nelle loro reciproche interazioni, nonché il Dio, personale, che li ha creati. La speculazione di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] , Thomas Nagel, è la priorità accordata a un certo insieme di diritti e di regole, poste a garanzia della libertà individuale, rispetto al fine della realizzazione di un modello di 'buona società'. Con il linguaggio di Rawls, che rimane il principale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] muoiono (cioè sono rilevate, enunciate, ricordate, trasmesse) secondo l’importanza e l’interesse che presentano per dati scopi individuali e collettivi. In questo senso, vi sono verità che sono riconosciute come utili fino a un certo momento storico ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] le interpretazioni democratiche. ▭ La riforma dell'uomo nella vita sociale, proposta dal Contrat, si pone come problema educativo individuale nell'Émile, quale formazione dell'uomo nuovo. Poiché la natura è buona, la preoccupazione di R. sarà di non ...
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Filosofo statunitense (South Hadley, Massachusetts, 1863 - Chicago 1931), uno dei maggiori esponenti del pragmatismo americano. Allievo di James e Royce, dal 1888 al 1891 studiò psicologia e filosofia [...] del presente sono dunque quelle di novità e di emergenza. La realtà è vista come integrazione di prospettive individuali diverse, e socialità significa la possibilità di esistere simultaneamente in più sistemi (o prospettive diverse). Il pensiero di ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] dell'aria soffocante che ci spinge ad aprire le finestre: dove non c'è dubbio che, se il nostro pensiero è un evento individuale, ciò che ci ha indotto alla decisione è il fatto generale che l'aria soffocante è nociva. La generalità si conferma così ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] di temerarietà (τόλμα), brama di autonomia, volontà «di appartenere a se stesse» (τὸ βουληθῆναι δὲ ἑαυτῶν εἶναι)8, le anime individuali si allontanano dalla propria origine; ma il distacco non può essere totale; anzi, il legame con la causa non viene ...
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Intervallo di tempo in cui si svolge, dal suo principio alla sua fine, un determinato fatto o fenomeno.
Filosofia
La definizione più antica di d. è quella di Aristotele, secondo cui è da intendersi con [...] è il tempo, in senso assoluto oppure relativo, in cui si articola un determinato suono, con riferimento sia alle singole attuazioni individuali sia all’uso generale di una lingua. La diversità di d. ha valore fonematico, cioè distintivo: per es., in ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] evidente come l'ampiezza dei fenomeni considerati da questi d. non consenta di riportarli in capo a un soggetto individuale ma ne predichi, più adeguatamente, una titolarità riferita a gruppi, popoli, nazioni, a soggetti sempre più vasti fino alle ...
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individuale
individüale agg. [der. di individuo]. – Che concerne l’individuo, che è proprio del singolo individuo, di una determinata persona (si contrappone di solito a generale, talora a collettivo e, non correttamente, a universale): qualità...
individualismo
s. m. [der. di individuale]. – 1. Ogni dottrina etico-politica che affermi l’autonomia, il valore preminente e i diritti dell’individuo umano rispetto alla collettività di cui fa parte. Per estens., nell’uso com., tendenza a...