La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Laconia
Luigi Caliò
Laconia
Regione (gr. Λακωνική, Λακεδαιμονία, Λάκαινα, Λακωνία; lat. Laconia, Laconice) che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso [...] House del Menelaion, e di tavolette in lineare B rendono molto difficile fare ipotesi sull’organizzazione l’abitato fortificato di A., che controllava il culto, perse la sua indipendenza e si unì a Sparta e divenne la sua quinta oba. Forse per ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] e si fa luce una stilizzazione nuova: disegno sommario, solco lineare unito alla scultura, in cui il rilievo è ottenuto scavando da un portico.
Il regno di Ma῾īn conquistò la sua indipendenza da Saba verso il 350 a. C., ma è impossibile precisare ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] tra il 1170 ed il 1194 non fu così semplice e lineare come vorrebbe far apparire certo indirizzo storiografico, tutta volta ad una a Parma e al suo vescovo la più larga indipendenza nei confronti delle altre città padane, ottenuta appoggiandosi alla ...
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MAYER, Enrico
Alessandro Volpi
– Nacque a Livorno il 3 maggio 1802 da Benedetto Giacomo e da Carolina Masson.
La famiglia Mayer, di religione evangelica e originaria di Augusta, in Baviera, dove gestiva [...] con cui condivise la passione per la causa dell’indipendenza della Grecia.
Con lo pseudonimo di Ellenofilo, nel conobbe D. O’Connell.
Dopo aver pubblicato un Corso di disegno lineare, stampato a proprie spese e con il contributo di Vieusseux (Firenze ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] conflitti interni della dinastia merovingia, l'Austrasia ritrovò una reale indipendenza e una vita fiorente sotto il regno di Dagoberto I (623 insulari; francesi, nell'introduzione dell'eleganza lineare parigina; fiamminghi, nello stile degli agili ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] crisi culturale profonda; il discorso di legittimazione del potere indipendente, che si richiamava alla modernità e allo sviluppo
Il processo che ha avuto questo esito paradossale non è lineare ma si articola, in ognuno degli ambiti religiosi che ci ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] quindi, riconoscendo i meriti del D., gli assicurava anche l'indipendenza rispetto alle gerarchie ecclesiastiche.
Il D. morì il 29 in una continuità fatta di oggetti. Una storia non lineare la cui chiave di lettura è nella compresenza delle tracce ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] . Sede e propugnò una soluzione non sempre lineare ma di chiara impronta federalista e cattolica al II, Cesena 2003, pp. 855-875; C. Giurintano, Il progetto d’indipendenza della Sicilia in Francesco e G. V., in Tradizione, rivoluzioni, progresso. ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] la conclusione del lungo e travagliato processo dell'indipendenza nazionale si erano organizzate stabilmente propugnando l' , l'una e l'altro esercitati non sempre in maniera lineare e cristallina.
Per poter capire meglio il suo comportamento di ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] che, secondo quanto sostenuto dal Cametti, mal tollerò una certa indipendenza di carattere del C., contro il quale si rivolsero l' disposto verso un compositore che proponeva un linguaggio lineare in cui si riconoscevano tratti melodici d'indole ...
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indipendenza
indipendènza s. f. [der. di indipendente]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è indipendente, riferito sia a stato o nazione, sia a persona, sia a cose, fatti, ecc.: i. politica, economica, amministrativa; conquistare, perdere,...
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...