La grande scienza. Scienza cognitiva
Domenico Parisi
Scienza cognitiva
Nella seconda metà del XX sec. le ricerche riguardanti il comportamento umano sono state effettuate in gran parte nell'ambito [...] rigore di quelle della Natura, sono concettualmente del tutto indipendenti da esse. L'assunzione che è alla base della scienza da pochi elementi i quali si influenzano tra loro in modo lineare (cioè gli effetti di più cause si sommano tra di loro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] , quando, a seguito degli eventi della Seconda guerra d’indipendenza, fu chiamato da Luigi Carlo Farini, governatore delle province aspettative di palingenesi sociale e in una lineare evoluzione democratica.
Sarebbe tuttavia fuorviante supporre il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] secondo le quali una connessione stabilisce una relazione lineare tra spazi vettoriali (non necessariamente spazi tangenti) una n-varietà ammette n campi vettoriali ovunque linearmente indipendenti, una ricerca che lo portò a studiare il fibrato ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] P. in principati dopo il 1138, la Grande P. ottenne l'indipendenza; agli inizi del sec. 14°, dopo la restaurazione dell'unità dello del sec. 14° continuò a dominare lo stile morbidamente lineare, piatto, degli anni 1340-1360. In molti centri della ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] però, sempre più isolato nell'arena parlamentare. All'indipendenza di giudizio manifestata in ogni occasione e all'atteggiamento entrare in guerra l'atteggiamento del F. fu egualmente lineare. Superate le perplessità che venivano a lui, triplicista ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] la violenza, vagheggiando negli anni giovanili e nella maturità l'indipendenza del paese, ma sotto la guida temporale del papa; aspirava dei soli ammogliati.
Non è facile tracciare un quadro lineare delle idee politiche del B., non solo perché egli ...
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Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] D della domanda finale è assegnato esogenamente, il sistema diventa un sistema lineare di n equazioni in n incognite, la cui soluzione, se il e degli scambi con l'estero appaiono del tutto indipendenti dai livelli settoriali di produzione, così come - ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] ), come recupero del tempo ciclico versus il tempo lineare della modernità. Il tentato recupero del mito svela del pubblico d’una nazione che aveva appena conquistato la propria indipendenza e unità, e dalla competizione inevitabile con le altre due ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] tardi di promotore della Numero Uno, etichetta discografica indipendente dalle realtà industriali più importanti dell’epoca, dal canzone e delle sue convenzioni. Battisti passò dalla lineare semplicità – magari impreziosita da ricercatezze – dei ...
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Antonio Di Rosa
Genova
Qual da gli aridi scogli
erma su 'l mare Genova
sta, marmoreo gigante
(Giosue Carducci, Giambi ed epodi)
Genova per noi e per tutti
di Antonio Di Rosa
8 gennaio
Con un concerto [...] un porto canale di 8 km nel quale possono attraccare in modo lineare 20 navi. Così il porto diventa competitivo, la vera fabbrica di il suo potere nonostante le congiure interne e l'indipendenza della Repubblica contro le pretese di Carlo V, non ...
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indipendenza
indipendènza s. f. [der. di indipendente]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è indipendente, riferito sia a stato o nazione, sia a persona, sia a cose, fatti, ecc.: i. politica, economica, amministrativa; conquistare, perdere,...
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...